Domani Milan e Napoli scenderanno in campo per l’andata dei quarti di finale di Champions League. Pioli ha parlato con Theo Hernandez nella consueta conferenza di vigilia. Ecco le sue parole:
Sarà una partita equilibrata?
“Penso di sì, ma domani sarà tutto diverso. E’ una sfida da 180′. Dobbiamo fare una grande partita”.
Firmerebbe per l’1-0?
“Dobbiamo pensare a fare una grande partita”.
Che cosa serve al Milan domani?
“L’attenzione è fondamentale. Non possiamo abbassare questo livello perché sarebbe rischioso”.
La musichetta della Champions cambia il divario in campionato?
“Il campionato è un’altra storia. Abbiamo dimostrato di essere all’altezza della Champions. Dobbiamo dare il massimo, essere concentrati”.
Più sognatori o realisti?
“Con la forza dei nostri sogni abbiamo vinto lo scudetto. Quindi sognare ci fa bene”.
Domani scenderà in campo anche la storia?
“Scenderà in campo San Siro, i nostri tifosi ci daranno una spinta per poter fare il massimo”.
Avete meno pressione del Napoli?
“Non credo, stiamo parlando della Champions e dei nostri sogni. Siamo sereni perchè ci siamo preparati bene, dobbiamo giocare con il nostro entusiasmo. Tutte e due le squadre saranno cariche. Arrivare in semifinale sarebbe bellissimo”.
Cosa teme di più del Napoli?
“E’ la squadra che ha fatto più gol in questa Champions. Siamo rimasti in otto e sono tutte forti, ma ci siamo preparati bene”.
Giocherete come in Campionato?
“Partiamo da 0-0, mi aspetto sfide equilibrate. Noi ci siamo preparati bene, ci aspettiamo anche da loro qualcosa di diverso”.
Cosa cambierebbe contro un falso nove?
“Non so che scelte farà Spalletti, quando parlavo di cambiamenti parlavo di atteggiamenti in fase difensiva. Non so se ci verranno a prendere o ci aspetteranno. I miei ragazzi devono leggere le diverse situazioni e trovare gli spazi”.
Come mai così tanti alti e bassi quest’anno?
“L’unica cosa che conta è che Milan sarà domani. Poi a fine stagione faremo le valutazioni. La stagione è ancora lunga e importante. Il finale determinerà la positività del nostro lavoro”.
Le parole di Theo Hernandez:
E’ la partita più importante della tua carriera?
“Credo di sì, domani sarà una partita molto bella e importante”.
4-0 in campionato, gli equilibri sono cambiati?
“Non credo, quella di domani è una partita diversa rispetto a quella di campionato. Il Napoli è forte, ma noi ci siamo preparati bene”.
Cosa significa per te il Milan? Sogni il pallone d’oro?
“Per me indossare la fascia di capitano è un grande onore. Sono felice fin dal primo giorno in questo club. Non so se vincerò il Pallone d’Oro, ovviamente mi piacerebbe ma pensiamo solo alla gara di domani”.
Cosa cambia senza Osimhen?
“Per noi non cambia niente, il Napoli ha tanti bravi giocatori. Chi sostituirà Osimhen farà bene”.
Tra 5 anni ti vedi ancora nel Milan?
“Io spero di restare qui più tempo possibile. Il futuro non si conosce, io penso solo al presente”.
Potete vincere la Champions?
“Sì possiamo vincerla, ma ora pensiamo alla gara di domani. Dobbiamo fare quello che sappiamo fare, abbiamo lavorato bene. Il futuro poi non si sa, pensiamo solo a domani”.
Tu e Giroud vi sentite due leader?
“Noi cerchiamo sempre di caricare tutti. Dobbiamo parlare con altri e scendere tutti in campo per dare il massimo e vincere la partita”.
Quanto è importante la partita di domani?
“Per me è una gara molto importante. Ci siamo preparati al meglio. Giochiamo a San Siro, saremo in 12 grazie ai nostri tifosi”.
Come mai hai fatto i capelli blu?
“Li ho fatti blu perchè il compleanno di mio figlio”.
Ripartirete dallo 0-4?
“Il 4-0 è passato, ora pensiamo solo a domani e basta”.
Ti sei preso dalla sconfitta in finale al Mondiale?
“Dopo la finale del Mondiale non è stato facile, ma ora sto tornando ai miei livelli. Ora pensiamo solo alla Champions”.
Di Lorenzo sta diventando un terzino moderno un po’ come te
“Siamo due giocatori diversi. Lui è più forte in alcune cose, io in altre. Non siamo uguali”.
Speri di giocare a lungo con Mbappe nella Francia e Leao nel Milan?
“Leao e Mbappè sono due grandi giocatori. Rafa deve migliorare alcuni aspetti, poi per il futuro è lui che deve decidere”.
Queste le parole in conferenza di Pioli e Theo Hernandez.
