Home Copertina Spalletti a Dazn: “Partita piena di trappole, abbiamo vinto in maniera differente...

Spalletti a Dazn: “Partita piena di trappole, abbiamo vinto in maniera differente ed è un plauso ai miei. Osimhen deve mettere a posto una cosa”

Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare la vittoria degli azzurri sulla Roma.

“Le dichiarazioni di Mourinho? Non voglio parlare delle parole di Mourinho, ma della mia analisi. È una partita piena di trappole interpretata benissimo dai miei, pur sbagliando qualche fase di costruzione e di possesso. Siamo andati a cercare di scavare delle posizioni che ci potessero dare dei vantaggi senza correre il rischio di restare disordinati. Abbiamo creato quelle 2-3 occasioni da gol dove abbiamo vinto e non abbiamo mai concesso quello che sono bravi a fare loro, cioè recuperare palla e sfruttare delle pallate ben precise dove hanno le loro qualità e prendono dei vantaggi. Il fatto che si sia stati bravi a vincere in maniera differente del solito è un plauso alla mia squadra”.

Osimhen? Abbiamo bisogno di lui per fare queste accelerazioni che ha solo lui, quando metterà a posto un po’ di emozioni diventerà fortissimo. A volte vuole attaccare la palla e risolverla da solo, senza pensare a dove sono i compagni. Noi abbiamo bisogno di lui da un punto di vista di completezza di squadra, è fortissimo di testa, tra i più forti che abbia visto. Lo abbiamo servito poco l’anno scorso, quest’anno forse di più. Ci è stato molto utile nei calci d’angolo avversari”.

Kim? È micidiale. Quando viene il pericolo ha quest’attenzione della sua situazione che lo chiama ad operare, è esecutivo e tiene d’occhio la situazione del compagno. Ha una supremazia fisica di gambe che è bestiale”.

“La larghezza della rosa? Abbiamo dei ruoli dove non c’è il doppio. La rosa numericamente è quella dell’anno scorso. Tutte le rose sono così, queste differenze si fanno tra le varie rose, tutti hanno 23-24 calciatori da cui si può attingere. Stasera in mezzo al campo avevamo bisogno di qualcuno più fisico contro i centrocampisti della Roma per le seconde palle. Però c’è una squadra che vuole tenere più palla, abbiamo perso palle che di solito non perdiamo. La squadra per poterle evitare ha dovuto giocare così anche per merito degli avversari”.

“Quali sogni ha nelle tasche? Ho il cellulare, le penne e un foglietto (ride, ndr)”,

Exit mobile version