A Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto direttamente dal ritiro di Castel di Sangro Mario Rui che ha parlato del ritiro e del Napoli che si vedrà in questa stagione. Ecco quanto detto:
“In questo ritiro rispetto agli anni precedenti è diverso, soprattutto a causa di un clima più caldo, ma si sta cercando di dare più continuità al lavoro con la palla oltre ai lavori atletici”.
“Per quanto riguarda il modulo dipende da come si evolve la partita. Ho giocato con giocatori come Insigne e Callejon che hanno fatto la storia del Napoli, ora ci sono calciatori che hanno tanta fame e vogliono scrivere la storia del Napoli”.
“Kvaratskhelia è molto forte, ho solo bisogno di adattarsi. Già vedendolo nei palleggi e nei passaggi sembra molto bravo. Di Osimhen dico che l’avevo già visto in Champions prima che arrivasse a Napoli. Ho imparato a conoscerlo meglio quando è arrivato qui ed ogni giorno cerca di dimostrare tutte le sue qualità, e credo che debba ancora dimostrarlo tutto”.
“Del mio nuovo compagno di reparto Olivera lo sto scoprendo adesso. Ha fatto bene nel Getafe, disputando un buon campionato. Nei primi giorni di ritiro ha avuto un piccolo problema al ginocchio ora sta recuperando la condizione migliore. Ha qualità e può far bene qui”. Vedremo chi sarà il titolare”.
“Mi fa piacere molto sentire il calore dei tifosi, io cerco sempre di non demotivarmi quando le cose vanno male e ci sono le critiche, che nel calcio sono quotidiane. Allo stesso tempo non mi esalto quando ci sono dei complimenti”.
“Quest’anno ci affideremo di più al gruppo, dopo la perdita di tanti giocatori importanti. Anche quest’anno, nonostante tali mancanze vogliamo fare cose importanti e c’è questa sensazione. Dimostreremo di essere un Napoli competitivo anche con i nuovi arrivi. Il nostro obiettivo è fare meglio della scorsa stagione. Meglio che non ci diano speranze, è uno stimolo per fare meglio”
“Il nostro capitano è Giovanni Di Lorenzo, è la persona adatta. Abbiamo il capitano giusto per noi. Questa scelta è data dal fatto di come si allena e perchè dà l’esempio a tutti noi”