Termina qui la conferenza.
Spalletti: “Dallo scorso anno abbiamo fatto un lavoro fantastico, la gente che è venuta ad allenarsi si è sempre comportata in maniera corretta evidenziando la volontà di dare soddisfazioni al pubblico. Tutti sono venuti con le intenzioni di mettere a disposizione la cazzimma che ci vuole per fare risultati nel calcio. E’ tornato Baldini, quindi siamo forti come staff; è partito Calzona perchè ha avuto un’offerta che l’ha forzato ad andare a fare il mister. Io non voglio collaboratori che mi dicano sempre sì e accettino di essere un passo indietro alla mia posizione, se capita che sono più bravi di me è giusto che vadano a fare le proprie esperienze. Al suo posto abbiamo preso una vecchia conoscenza, Salvatore Russo, che ha giocato nelle giovanili, ha fatto una panchina con Maradona in campo, ed è stato il mio capitano ad Ancona. Ringraziamo Calzona per quello che ci ha dato, con le sue conoscenze e le sue qualità. Russo è entusiasta di fare questo ingresso nel Napoli calcio”.
Spalletti: “Tifosi? Le richieste dobbiamo farle con i comportamenti, dobbiamo dimostrare di essere attaccati a questa maglia che è quello che i tifosi vogliono”.
Giuntoli: “Quarto difensore? Deve essere funzionale al progetto e non necessariamente giovane. Quest’anno abbiamo investito già tanti soldi e dobbiamo fare attenzione”.
Spalletti: “Sono soddisfatto che la società sta cercando di completare la rosa dove l’anno scorso abbiamo un po’ sofferto, poi essendo un mercato che si allunga per tempistiche dobbiamo essere sempre pronti a fare valutazioni e a svoltare all’improvviso, perchè se parte un giocatore forte da una squadra forte poi a catena si scatena il mercato in quel ruolo. Zielinski? E’ un calciatore forte, che soprattutto deve ritrovare quella qualità che aveva precedentemente di essere disposto a fare tutto, non solo nel ruolo di trequartista. Lui ha bisogno di spazi ampi per esprimere il meglio delle proprie qualità. A volte saremo costretti a giocare col vertice basso, altre volte con il sotto punta”.
Giuntoli: “Petagna? Non si sta muovendo niente. Siamo contenti dei calciatori che abbiamo, molti giocatori meno sfruttati possono ancora darci molto, come Ounas e Zerbin”.
Spalletti: “Petagna è un calciatore importante da un punto di vista di dialogo in un contesto come quello del Napoli. Pur non avendo giocato moltissimo ha sempre avuto la risposta giusta, e questo ne fa di lui una qualità indelebile. Ha tutte le caratteristiche che ci servono quindi sarà da valutare di volta in volta, sono contento del suo apporto”.
Spalletti: “Abbiamo bisogno di un mix di qualità, poi in base alle squadre da affrontare diventa importante avere struttura e impatto, bisogna aggredire la palla fin da quando inizia l’azione dell’avversario. Poi non è detto che ci vogliano solo muscoli e centimetri, perchè i giocatori più forti al mondo sono piccoli”.
Giuntoli: Abbiamo parlato col mister di prendere un quarto centrale e di affiancare un portiere a Meret, per il resto siamo molto completi, aspettiamo il mercato”.
Spalletti: “Verona alla prima? Cambia poco. Non possiamo farci turbare, altrimenti partiamo male. In tutta tranquillità ci prepareremo nella maniera più corretta possibile. Per noi i nostri avversari sono i più forti da andare affrontare, metteremo in campo tutta la nostra forza”.
Giuntoli: “Scudetto? Credo che un conto è dovere e un conto è volere. Tutti vogliamo fare qualcosa di straordinario, sarà molto difficile anche solo entrare in Champions. Noi ci teniamo questo sogno, faremo il massimo e ci confronteremo con una realtà in cui l’obiettivo primario è entrare in Champions League. Se non puntiamo al massimo non raggiungiamo il minimo. Sirigu? Può essere un’opportunità”.
Spalletti: “Dipende se ci saranno giocatori di alto livello. Ne stiamo parlando, ci serviranno per giocare la Champions. Noi partiremo dalla nostra fascia e nel girone troveremo già squadre di fascia superiore, quindi è importante avere giocatori con una personalità che gli permetta di andarsi a confrontare con i top europei”.
Spalletti: “La squadra ringiovanita e il giocatore giovane necessitano di tempo in più per maturare, ma questo va vissuto con grande entusiasmo. Ambrosino è uno che regge botta fisicamente e che poi sa dove si trova la porta in qualsiasi momento in cui si va a smarcare e a prendere palla”.
Giuntoli: “Stiamo valutando con gli altri club per fare qualcosa durante i mondiali, per evitare di perdere la competitività e l’intensità. Alla fine ci vorrà soprattutto il giusto riposo e la giusta motivazione durante gli allenamenti, perchè durante la sosta conterà la voglia di ripartire”.
Giuntoli: “Se andiamo a scegliere ragazzi giovani abbiamo più margini per poterli rivendere, quindi quello ci sarà sempre e magari un po’ meno ad alti livelli dove si alzano i salari e scendono i cartelli. Dove i salari sono più bassi i cartellini possono avere grandi valori”.
Spalletti: “Gaetano? Quando è tornato gli ho chiesto in che ruolo avesse giocato. La risposta? mediano, mezzala, trequartista, e posso anche marcare a metà campo…perfetto, va bene così. Poi i ragionamenti andranno fatti anche in base a come è cresciuto e a quello che sarà lo svolgimento del mercato, ma il ragazzo ragiona in maniera corretta”.
Spalletti: “Politano? La situazione l’ha creata lui, quindi stiamo a vedere”.
Giuntoli: “Non sono arrivate offerte ufficiali per quanto riguarda Politano“.
Giuntoli: “Faremo di tutto per trattenere i nostri giocatori. Limiti temporali? Il prima possibile perchè il campionato è già alle porte, anche per chi li deve comprare. Noi adesso abbiamo la volontà di confermare tutti quelli che abbiamo sotto contratto, stiamo parlando con loro e speriamo nella loro volontà”.
Spalletti: “Tante voci ci sono dove ci sono giocatori importanti e risultati importanti da raggiungere, a noi piace perchè non vogliamo situazioni piatte. Agli allenamenti si va forte, poi si vede”.
Giuntoli: “Koulibaly per noi è incedibile, poi non c’è stato bisogno di sapere della mancata volontà di andare alla Juve”.
Spalletti: “Già gli abbiamo preparato la fascia di capitano extra-large per via delle sue braccia. Ogni tanto parlo con lui, ma non di mercato”.
Giuntoli: “Volevamo tenere Ospina, poi lui ha scelto una strada meno tecnica e più economica”.
Spalletti: “I calciatori ci hanno abituato che possono scegliere il proprio futuro se li si porta a scadenza. Lo ringrazio per il grande lavoro fatto”.
Giuntoli: “Osimhen? Non mi aspetto offerte vere e proprie, abbiamo grandi aspettative nei suoi confronti. Ci sono ancora 3 anni di contratto, eventuali offerte dovranno essere alte. Finora ci sono stati solo interessamenti telefonici”.
Spalletti: “Da Osimhen mi aspetto grande disponibilità, e visto che le qualità sono immense spero di poter dire che sarà migliorato rispetto all’anno scorso. Lo abbiamo sfruttato poco per la grande potenzialità sui colpi di testa”.
Giuntoli: “Tutti i calciatori sono riconfermati. Se uno vorrà andar via dovrà portare delle offerte nel breve tempo, perchè con il campionato che comincia prima dovremo avere una situazione chiara quanto prima”.
Giuntoli: “Ringrazio i ragazzi in scadenza per la grande professionalità e il lavoro svolto. Con Fabian al momento siamo molto sereni. Koulibaly ci ha risposto che ci deve pensare e deve guardarsi intorno, vuole prendersi un po’ di tempo”.
Spalletti: “Scudetto perso? Se abbiamo una certa lealtà di commento su quest’ultima stagione, diremmo che è stata un’annata eccezionale. Abbiamo dimostrato di poter stare nelle prime quattro, anche se ci sono state delle sconfitte evitabili. Abbiamo fatto però delle vittorie importanti per cui bisogna avere la serenità di accettare quel risultato senza andare a parlare sempre della non vittoria del campionato. L’anno scorso post Verona si parlava della mancata Champions, ora ci siamo andati e si parla dello scudetto mancato. C’erano anche altre squadre attrezzate per vincere. I calciatori hanno fatto un grande campionato, anche se resta del rammarico per non aver vinto certe partite. Ringrazio Lorenzo (Insigne, ndr) che ci ha dato la possibilità di aver giocato in Champions”.
Spalletti: “La Champions è come l’onda perfetta per il surfista, è quell’occasione importante per misurarsi con quelli più forti e con se stessi. A questi livello ci sono tanti stress e gli avversari sono il top, tu devi andar lì e far vedere la tua condizione migliore, mentale e tecnica. Noi ci abbiamo lavorato molto, poi ci sono dei video di come si sente l’urlo da Posillipo…io dal mio punto di vista il solo pensare di giocarla mi fa alzare col sorriso tutte le mattine”.
Giuntoli: “Meret resta volentieri con noi, abbiamo trovato un accordo e stiamo formalizzando”.
Spalletti: “Su Meret pesa un errore commesso da tanti altri portieri, ma lui è giovane, affidabile e nel giro della Nazionale da tanto tempi. Chi lo dice che non è buono con i piedi? Io no. Lui si sta allenando bene per migliorare e far vedere di essere a livello degli altri. Per giocare in Champions e campionato abbiamo bisogno di due portieri di livello, nessuno garantisce un posto sicuro ad un portiere per tutto il campionato.
Giuntoli: “Dybala lo riteniamo fuori portata, non ci abbiamo mai parlato. Lui sta parlando con altri club”.
Spalletti: “Noi facciamo un allenamento fisico e mentale. La classifica dello scorso anno? No, si riparte da zero. Ci sono squadre che si stanno attrezzando molto bene, non sarà facile entrare in Champions League. Andranno fatte delle valutazioni ma i nostri obiettivi rimangono obiettivi di squadra che vuole andare a confrontarsi con i più forti e giocarsi le grandi partite. Dobbiamo ritrovare il passo”.
Giuntoli: “Vorrei togliere un alone di negatività intorno al Napoli. Abbiamo raggiunto la Champions League dopo un grande campionato. La squadra ha dato dimostrazione di grande valore e lo farà anche la prossima stagione. Non sono arrivate offerte ufficiali da nessun club, ma con Koulibaly che va in scadenza non nego che stiamo parlando tutti i giorni con lui. Il presidente gli ha fatto un’offerta quasi irrinunciabile, 6 milioni netti per 5 anni, con anche un futuro da dirigente nel club. Penso se la sia meritata. Noi siamo tornati in una sostenibilità per garantire un progetto a lunga scadenza, e nonostante ciò ADL ha fatto questa offerta”.
“Con Fabian c’è un rapporto straordinario. Ancora non sono arrivate offerte, noi stiamo parlando con lui perchè vogliamo che rimanga con noi. Lui intanto si sta guardando intorno, poi decideremo se accettare i soldi di un’eventuale offerta oppure fare una proposta di rinnovo”.
“Mertens? ha parlato molto con ADL, il presidente gli ha fatto una proposta importante di quasi 5 milioni lordi, parenti di 2.5 netti, che però non è stata accettata”
Spalletti: “Kvaratskhelia e Olivera sono stimolatissimi. Sono arrivato il giorno giusto per fare le visite e vogliono già mostrare le loro qualità. Olivera lo abbiamo un po’ frenato per non metterlo a rischio dopo l’infortunio. Kvara ha bisogno di un po’ di allenamento, ma sappiamo qual è il loro valore e siamo tranquilli, perchè sono due giocatori giovani e hanno le qualità per stare in questa squada”.
“Koulibaly? Ci sono molti nomi di cui si parla. Se tutti saranno sereni e motivati il Napoli potrà andare a giocare partite importanti essendo in condizione di offrire un grande campionato. La società sta facendo proposte contrattuali importanti e quindi la nostra volontà è quella che tutti siano a nostra disposizione. Viste però le varie difficoltà non riesco ad essere spietato come alcuni miei colleghi quando parlano delle proprie società, così bisognerà bilanciare le dimensioni delle cifre e dei contratti”.
Ore 19:30: Inizia la conferenza stampa a Dimaro, presenti Spalletti e Giuntoli.
Luciano Spalletti è davanti ai microfoni a Dimaro per la prima conferenza stampa della nuova stagione, insieme a lui c’è anche Cristiano Giuntoli. Noi di MondoNapoli.it siamo pronti a riportarvi in diretta testuale tutte le sue dichiarazioni: