Il portiere del Napoli Alex Meret ha parlato, nel pomeriggio, a Radio Kiss Kiss Napoli della stagione azzurra e delle ultime partite di campionato.
“Napoli-Roma? Il gol alla fine ha fatto male, la vittoria era ad un passo dopo una grande partita. Dobbiamo accettarlo e stare più attenti, ripartire già da domenica. Scudetto? Il nostro umore ora deve essere positivo, nonostante l’obiettivo scudetto sia più difficile da raggiungere dobbiamo essere professionisti fino alla fine. Insigne? Le lacrime sono state di dispiacere, ma ripeto che dobbiamo essere professionisti. Empoli-Napoli? Dobbiamo giocare con la voglia di sempre, nonostante abbiamo perso dei punti. Dobbiamo andare lì e tirare fuori tutte le energie, si può ancora sognare”.
“Rapporto con Spalletti? Abbiamo un rapporto di rispetto, sono sempre a disposizione e accetto le sue scelte, ma mi alleno sempre al massimo. Rendimento interno? Sinceramente non so spiegarmi neanche io questo calo, perché in casa abbiamo una grande atmosfera grazie ai nostri tifosi. E’ un dispiacere non rendere al massimo, spero che questo trend cambi al più presto, i tifosi meritano di vederci vincere. Osimhen? E’ un grandissimo giocatore, noi lo vediamo ogni giorno e voi ogni partita. Secondo me in alcuni aspetti deve ancora migliorare, ma può farlo e dare ancora di più di adesso. Ha delle qualità uniche e impressionanti, ci darà ancora una mano fino alla fine”.
“Italia? Non è facile passare da Wembley al match contro la Macedonia. Mi dispiaceva non essere con il gruppo, potevamo fare meglio e qualificarci prima. Una serie di eventi ci ha tagliati fuori, è un dispiacere enorme dopo aver vinto una competizione che non va dimenticata. Dobbiamo pensare alle partite di giugno e ripartire”.
“Futuro? Io mi vedo ancora al Napoli, la società sa che sto benissimo qui e il mio obiettivo è rimanere. Vorrei trovare continuità sia qui che con la Nazionale, dove giocare ti riempie di orgoglio”.