CdS – Chi per il futuro sulla panchina della Nazionale? Tanti dubbi in Federazione

    L’edizione odierna de il Corriere dello Sport ha fatto il punto sul futuro della panchina della Nazionale. Secondo il quotidiano quale dopo Mancini ci potrebbe essere per l’ Italia? Se l’ opzione uno è quella della conferma legata alla volontà del ct di non lasciare la Nazionale, da
    esprimere a breve, la Federazione sta preparando anche un piano B eventualmente da mettere in atto, nel caso di addio. E in questo caso servirà una scelta in tempi organizzativi celeri. Perché il programma che attende gli azzurri prossimamente è davvero di livello… mondiale, a gettare sale sulla ferita. A giugno, tra l’ 1 e il 14, si partirà a Londra con la coppa intercontinentale contro l’ Argentina. Poi a seguire, per la Nations League, doppia sfida con la Germania, oltre a quelle con Inghilterra e Ungheria. Un mese di confronti straordinari, frustrato dalla mancata qualificazione a Qatar 2022. Questo per dire ciò che aspetta il commissario tecnico in carica tra un paio di mesi. Siamo partiti dal calendario perché ha una valenza sui margini operativi federali. In caso di divorzio manciniano, il presidente Gravina dovrà trovare un sostituto quasi certamente prima della fine della prossima stagione, prevista il 22 maggio. Trattare un tecnico sotto contratto sarebbe una grande complicazione. Lo stesso Mancini, il 13 maggio 2018, aspettò l’ ultima di campionato prima di potersi svincolare dallo Zenit e abbracciare l’ agognata panchina azzurra. Perciò è in questo momento remoto accostare all’ azzurro big papabili come Ancelotti, Allegri e Spalletti, già in passato in predicato di diventare ct per vocazione. Come già introdotto ieri tra le soluzioni praticabili e gradite la prima riguarda Fabio Cannavaro, anzi i Cannavaro, dato che Paolo è da tempo collaboratore tecnico del fratello campione del mondo.

    Articolo precedenteGazzetta: Milan e Napoli su Berardi, ma il Sassuolo non si accontenterà di 15 milioni
    Articolo successivoGazzetta: Napoli attirato dalla pista Januzaj, a giugno si libererà a zero