Torna la rubrica del “Mercato che farei”, rubrica che è dedicata agli eventuali movimenti che il Napoli potrebbe fare in ogni reparto nella prossima sessione di mercato, in cui la squadra azzurra dovrà cercare di saper cogliere le occasioni.
Per quanto riguarda il centrocampo, la nostra riflessione va anche a lungo raggio: innanzitutto, il reparto della mediana degli azzurri è un reparto ben assortito, con tanta qualità e tanta quantità, quindi è un reparto difficilmente migliorabile, almeno riferendosi a quei giocatori che possono entrare nel mirino del Napoli(quindi non stiamo parlando dei top player del ruolo).
In primo luogo, in sua assenza, il Napoli dovrà portarsi avanti per il riscatto di Anguissa, un giocatore che sin da subito ha saputo imporsi nel centrocampo del Napoli e che è diventato un’assoluta certezza, tanto è vero che molti si domanderanno come si dovrà fare a gennaio quando Anguissa sarà in Coppa d’Africa.
Invece, l’altra faccia della medaglia, almeno per questa prima parte di stagione, è rappresentata da Diego Demme, un giocatore che, complici alcuni problemi fisici, ma anche per scarsa continuità di prestazioni, sta facendo fatica e se questo sarà l’andamento fino a fine stagione, non è impensabile pensare a un addio.
In generale, forse, l’unico giocatore che manca in questa rosa è un po’ quel mediano intelligente tatticamente e dotato di grande corsa, come potrebbe essere Berge, uno che è stato per tanto tempo un pallino di Giuntoli; per il resto, a gennaio, con il rientro di Fabian Ruiz, il reparto dovrebbe ritrovare equilibrio.
A proposito dell’andaluso, il giocatore sta crescendo tanto e sta facendo bene anche da un punto di vista realizzativo, ma non è da escludere che a fine stagione, in caso di offerta congrua, possa andar via.
D’altronde, lo stesso ADL aveva già detto che ormai non ci sono più incedibili per lui in questa società.
