CdS – Osimhen, parlano gli esperti: “Sui tempi di recupero…”

    Victor Osimhen dovrà essere operato. Un intervento in anestesia generale che, oggi, nei centri specializzati, si effettua utilizzando tecniche chirurgiche computer-assistite, che permettono di verificare già in sala operatoria la simmetria del risultato con un’ accuratezza desiderata inferiore al millimetro.

    «Così si ha la certezza dell’ esito, sia per la funzionalità sia per l’ aspetto estetico, prima che il paziente si svegli dall’ anestesia», spiega Gabriele Canzi, dirigente medico presso la Chirurgia Maxillo-Facciale del Niguarda, che ha fatto parte del team che ha assistito ed esaminato Osimhen nelle ore subito successive all’ incidente. «La tac effettuata ha confermato i sospetti ed evidenziato una situazione complessa e delicata. Ma con le moderne tecniche e mani esperte il risultato finale sarà ottimo. I tempi di guarigione saranno piuttosto brevi».

    Gargiulo. L’ intervento sarà effettuato a Napoli, probabilmente oggi. «È un infortunio abbastanza serio, sembra ci sia una frattura scomposta con schiacciamento del pomello zigomatico – dice Maurizio Gargiulo, primario del reparto maxillo-facciale dell’ Ospedale Cardarelli -. Sicuramente avrà bisogno di un intervento chirurgico con una riduzione delle fratture tramite placche in titanio. E questo allungherà il post-operatorio». L’ obiettivo è riportare lo zigomo nella posizione preesistente per poi mantenerlo al suo posto, stabilizzandolo con placche e viti miniaturizzate in titanio. Se necessario, contestualmente, si ricostruiscono le pareti orbitarie con materiali alloplastici (come griglie in titanio) o con innesti ossei. In sintesi, è quanto più o meno accadrà in sala operatoria. Battiston. E il rientro in campo? «Ci vorrà un mese, in linea di massima, per garantire la guarigione dalla frattura. L’ età del paziente, però, fa immaginare anche possibili rientri prima di un mese», dice Bruno Battiston, direttore UOC di ortopedia e traumatologia del CTO di Torino. I TEMPI. Solo dopo l’ intervento si potranno azzardare tempistiche di rientro più precise, ma gli specialisti sono concordi: «Il nigeriano dovrebbe stare fuori dal campo 30-45 giorni».

    Fonte: Corriere dello Sport

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