Dopo l’invito di Commisso ai tifosi del Napoli e della Fiorentina a limitare i cori di discriminazione territoriale in vista del match di domani, anche Luciano Spalletti ha voluto dire la sua sulla vicenda nel corso della conferenza stampa pre-partita:
La chiosa finale del mister azzurro è stata davvero poetica, un messaggio rivolto a tante tifoserie italiane, piazze analoghe a quelle azurre e viola, ove troppo spesso coloro che alimentano le discriminazioni territoriali e fomentano l’odio mostrano la faccia brutta di questo sport:
“Tifosi fiorentini e napoletani possono insultrsi quanto vogliono, ma sono gemellati e accomunati per la passione che hanno per la propria squadra. Sono due squadre tifate al 100% da persone della loro città, è loro destino, nascono così e non ci possono fare nulla. Cercare di indirizzare la passione verso un nemico immaginario è uno spreco ed una cosa molto grave. La passione si combina solo con l’amore, se qualcuno cerca di deviarla nell’odio diventa distruttivo per se stessi e si disperdono delle energie da mettere a disposizione della propria squadra”.