Un contratto in scadenza nel 2022 e la voglia di continuare a scrivere la storia, di fronte però un muro alto e quasi invalicabile che non permette di scorgere obiettivi e sogni futuri, è quello alzato da ADL per il rinnovo di Lorenzo Insigne. Ebbene si, le voci si susseguono, di certo se ne parlerà dopo l’Europeo con tutta calma ma pare che un’intesa di massima si possa trovare già prima. In queste settimane i discorsi serrati fra entourage del calciatore e dirigenza hanno evidenziato proprio come questa intesa sia difficilmente raggiungibile e di come il muro alzato dalla società sia – quasi – insormontabile.
Come riportato anche quest’oggi dal Corriere dello Sport pare che frale parti ci sia una vera e propria distanza siderale. Da una parte il calciatore che pare abbia chiesto un aumento del suo stipendio attuale, o comunque una conferma di quello attuale ma gestendo diversamente i diritti d’immagine. Dall’altra parte ADL che pare non abbia intenzione di offrire un aumento, anzi pare gli abbia offerto un contratto a ribasso, un milione in meno rispetto ad ora, di circa 3,5 milioni di euro.
