De Laurentiis-Insigne, rinnovo ancora in altomare. Tra le parti non c’ è stato ancora nessun incontro concordato, si sa dell’ intenzione del presidente di proporgli una riduzione dell’ ingaggio fino a 3,5 milioni di euro e di una richiesta della controparte che si aggira intorno ai 5 milioni. Insomma, vista così, la questione sembra che non abbia una via di uscita. Ma la volontà delle parti è quella di continuare insieme.
Il Napoli ha bisogno del suo capitano e Lorenzo fa fatica a vedersi con una maglietta diversa da quella azzurra. Ma può bastare la sola volontà? Sembrerebbe di no, perché l’ attaccante ha il contratto in scadenza a giugno 2022 e il prossimo sarà l’ ultimo importante della sua lunga carriera ed è ipotizzabile che voglia realizzare il più possibile in termini economici. De Laurentiis, tuttavia, non è intenzionato a cedere, ha imposto ai suoi collaboratori la nuova politica societaria e non vuole recedere, anche se è consapevole di poter perdere il giocatore più rappresentativo.
Fonte: Gazzetta dello Sport