Sky – Gattuso: “ADL mi ha deluso! Io non mi sono seduto a tavolino con nessuno altro”

Fonte foto: SSC Napoli

Il Napoli vince e porta a casa tre punti fondamentali contro il Parma. Prima Elmas, nel primo tempo, e poi Politano, nel secondo, firmano la vittoria per 2-0 fra i partenopei e i ducali, quest’ultimi troppo spenti e spreconi. Sta di fatto che dopo un primo tempo discreto e un secondo piuttosto modesto, gli azzurri con due lampi dei due giocatori più sottovalutati nella prima parte di stagione hanno portato tre punti fondamentali per la classifica. Infatti Insigne e compagni salgono al quarto posto aspettando la Roma nel posticipo. A commentare il match il tecnico degli azzurri Rino Gattuso ai microfoni di Sky:

La risposta della squadra è stata positiva e me l’aspettavo. I ragazzi mi seguono e questa è la cosa importante. Oggi la partita mi è piaciuta, contro il Parma non era facile. Mi sono piaciute molte dinamiche, magari non siamo stati perfetti tecnicamente ma siamo stati una squadra, stiamo migliorando. Ad oggi nella nostra situazione non era facile, stiamo giocando con un solo attaccante di ruolo (Petagna ndr), se togli gli attaccanti di ruolo alle altre grandi ci rimangono. Io nell’ultimo periodo sto prendendo schiaffi a destra e manca, sembra che siamo ultimi in classifica. Ad oggi contano i risultati, magari perdo le prossime due e sono di nuovo in discussione.

Sulla situazione dimissioni penso che ci voglia buon senso, se ci sono problemi vai dalla società e lo dici. Io non leggo nulla, magari mi dicono qualcosa, ma io in questo momento penso a me e alla mia squadra. Ad oggi io non voglio fare polemiche, di certo non accetto le offese di chi dice cose non vere su di me. Sento dire che sono un maleducato, che sono incapace – forse è la cosa più vera (ride ndr) – e della mia pescheria. Anzitutto vi posso dire che per mangiare lì ci vuole classe (ride ndr), tra l’altro hanno anche detto che non posso più allenare perché sto morendo. Molte di queste cose non sono vere e sono dette da professionisti qui molto conosciuti.

Per quanto riguarda il contratto io posso anche firmarlo per 10 anni, ma io non sono legato a quello ma alle mie emozioni. Ora voglio parlare di calcio non di contratti. La squadra oggi mi ha dimostrato molto, abbiamo ripreso in mano il pallino e ho visto tutto quello mancato in questi mesi, sicuramente tecnicamente abbiamo peccato in qualcosa ma mi son piaciuti gli atteggiamenti. Sull’abbraccio con Politano devo dire che l’ho insultato perché non aveva capito che ci siamo messi col 5-4-1 e lui doveva fare il quarto a destra.

Con i ragazzi c’è un bel rapporto, forse la miglior cosa che possa esserci. Io penso che noi siamo dei professionisti e dobbiamo lavorare con serenità, io se sto bene con me stesso posso dare il massimo. Quando sto a Castel Volturno con i ragazzi sono a mio agio, è tutto quello che sta intorno che non mi piace e ovviamente le chiacchiere adiacenti. Non posso negare che negli ultimi 20 giorni fra me e il presidente c’è stato un po’ di delusione, ma lui sa che lo rispetto. Io sono un suo dipendente e non posso reclamargli nulla sotto certi punti di vista, gli avevo chiesto Bakayoko e me l’ha preso.

Penso soltanto che da parte sua la situazione è stata gestita male, poiché io ho sempre lavorato e dato il 100%. Non mi sono seduto a tavolino con nessun altro per parlare di contratti. Posso dire che mi hanno anche chiamato ma io nei suoi confronti sono stato corretto e non ci sono andato”.

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