Gennaro Gattuso ha parlato ai microfoni di Sky e ha commentato la partita tra Udinese e Napoli, in cui gli azzurri hanno vinto all’ultimo minuto con un goal di Bakayoko.
Queste le sue parole:
“Io e Simone Inzaghi siamo senza voce: sembriamo Serse Cosmi. Io urlo di più di Simone, in questo sono peggio di lui”.
Sulla vittoria: “Non era facile oggi, dopo la partita di mercoledì, lo sapevamo. Siamo vivi, ma sappiamo che dobbiamo andare al massimo se vogliamo raggiungere gli obiettivi. Oggi non era facile, mercoledì abbiamo preso una mazziata, abbiamo sofferto, ma siamo stati bravi e sono contento della vittoria”.
Sulla gestone dei cambi e del match: “Mi dispiace per Rrahmani, era in difficoltà: mi dispiace, ma devo fare delle scelte e sicuramente si riscatterà. Dobbiamo imparare a smanettare meno, si leggono troppe robe; già qua è difficile e se si leggono e se si sentono tutte le voci, non ne usciamo. Si dicono solo cazzate in giro, ma se mettiamo energia solo sul lavoro miglioreremo”.
Sull’inizio di un nuovo campionato e sul goal di Baka: “Sono d’accordo, dobbiamo essere vivi e presenti. Assenze? Io mi arrabbio non per la tecnica, ma perchè bisogna riconoscere il pericolo: oggi abbiamo dati incredibili, ma abbiamo subito un po’ di più. Oggi eravamo più squadra e ciò mi piace: non voglio vedere gente lamentarsi, ma aiutarsi nelle difficoltà. Questo problema c’è da tanti anni, manca la mentalità, la voglia di saper soffrire. Nel calcio c’è la fase difensiva e la componente caratteriale e là dobbiamo migliorare, perché non siamo una squadra pronta. Ho il dovere di chiedere ciò, perché abbiamo perso non per sfiga mercoledì, ma perché sul secondo goal eravamo imbambolati, non cattivi. E ciò non mi va giù”.
Sulla cattiveria: “Dobbiamo non vederci allo specchio, dobbiamo pensare di essere brutti, non sempre possiamo essere belli e pensare di vincere di fioretto”.
Sulla salute: “Sto bene, sono solo un po’ gonfio per il cortisone”.
Su Osimhen e il mercato: “Llorente per ora resta qua. Osimhen domani farà il tampone, ma deve recuperare l’infortunio al braccio. Per cui fin quando Victor non recupera, Fernando resta qua. Per il resto credo che non faremo nulla, anche perché siamo forti, ma poi vedremo come si muoverà la società”.
