Arrivano dei nuovi, importanti, pesanti sviluppi sulla morte di Diego Armando Maradona; purtroppo, oltre alla scia di dolore e lacrime, la morte del Pibe de Oro si porta anche molti interrogativi dietro.
A questi interrogativi sta cercando di fare chiarezza la Giustizia argentina, che ha messo nel registro degli indagati Leopoldo Luque, il medico di Maradona, che lo aveva anche operato al cervello lo scorso 4 novembre.
Il gip ha avviato un’indagine su di lui e ha sequestrato e perquisito sia la sua casa sia il suo studio; l’accusa a carico del dottore potrebbe essere quella di omicidio colposo.
Infatti, come riporta la Nacion, il dottor Luque è accusato di aver dimesso troppo presto Maradona dall’ospedale dopo l’operazione e di non aver garantito le cure necessarie a casa sua.
Infatti, sembra strano che a casa sua non ci fossero le attrezzature adeguate, come un defribillatore e la presenza di un medico. A ciò si aggiunge anche l’ipotesi di aver somministrato a Maradona dei farmaci sbagliati.
Tutto è ancora incerto: le uniche certezze sono l’assenza di Luque al ritrovamento di Diego senza sensi. ll dottor Luque potrebbe presto essere processato insieme allo psichiatra che prescriveva farmaci a Diego ed una terza persona.
