Il governatore Vincenzo De Luca fa il punto della situazione in Campania sulla diffusione del virus. Queste le sue parole:
“Qui nessuno litiga con nessuno: l’unico a litigare è un funzionario di Napoli che non dà una mano neanche per sbaglio e che passa il tempo a litigare con se stesso. E’ come se qualcuno ti tirasse una coltellata.
Qui bisogna collaborare e non andare ognuno per i fatti propri: qui ci hanno mandato gli ispettori e qualcuno voleva evitare lo sciaccalaggio. Questi ispettori, che sono venuti per conto di esponenti del governo facinorosi, non ci hanno dato i loro rapporti. Noi Regioni non sappiamo nulla, ma invece occorre chiarezza. Come fai a collaborare con un Ricciardi che parla e smentisce quello che fa Speranza? Non è accettabile questa confusione.
Anche Spadafora si è reso scorretto e si è comportato da sciacallo: anche Bonafede, il ministro della Giustizia, che è Ministro Bonanotte, ci ha attaccati. Anche Di Maio ha fatto lo sciacallo: a questi rinnovo l’invito di fare una sfida in diretta, senza scappare. Mi sono lamentato con Conte, ma non ha fatto nulla.
Di Maio voleva il commissario esterno, come in Calabria: qui siamo alla bestialità totale e non vado avanti. Per Di Maio e i 5stelle noi saremmo nella stessa situazione della Campania: stessero zitti.
In Campania siamo usciti dal commissariamento, abbiamo approvato il piano ospedaliero, abbiamo assunto personali e ospedali e abbiamo potenziato le nostre strutture. Abbiamo potenziato le reti dell’emergenza. Questo è il primo miracolo.
A marzo, il secondo miracolo: abbiamo salvato la Campania e ricordo che abbiamo il tasso di mortalità più basso, nonostante la densità della popolazione. In estate sono state riaperte le Regioni, ci siam uniformati e questi sono i risultati.
Oggi, il terzo miracolo: abbiamo meno dipendenti delle altre Regioni e lo so che rischiamo grosso, ma stiamo facendo un miracolo alla luce dei precedenti dati forniti dall’Istat. I nostri dati sono questi: siamo la regione con la mortalità più bassa da marzo. Oggi, la Campania, con uno sforzo immane, ha il 29% delle terapie intensive occupate.
Ieri 194 ricoveri in terapia intensiva e abbiamo un tasso di occupazione del 48%: i Pronti Soccorsi sono allo stremo perché la gente si presentava senza preavviso. Hanno detto che volevo l’esercito: mai chiesto una cosa del genere.
Questi sono i nostri numeri e se ognuno vede questi dati, si rende conto. Per le immagini dei Pronti Soccorsi alcuni hanno chiesto l’intervento dell’esercito: i militari non ci servono, perché in caso di necessità possiamo mettere le tende della Protezione civile, ma manca il personale, lo volete capire.
Abbiamo fatto 300-400 posti di terapia intensiva solo d’estate: io voglio che si capisca che certe REgioni stanno peggio di noi, sia per RT sia per positivi, e chi sta meglio. Ma se abbiamo un Rt tanto basso, perché tanta gente in Italia ha bisogno delle terapie intensive? Qui bisogna fare chiarezza. Noi siamo su una linea di trasparenza e rigore.
Sono anche scioccato: Zaia, il presidente del Veneto, ha presentato il tampone fai da te, ma il Ministero della Salute li deve validare. Se ci sono tamponi affidabili che ti danno in 2 minuti i risultati, lo devono dire e ce li devono dare: altrimenti, dovete bloccare il Veneto.
I tamponi rapidi sono rischiosi, per cui Arcuri e Rezza facciano chiarezza. Ieri ho visto un filmato da un ospedale di un inviato, ma è reato: inoltre chi parlava era mascherato e non si capiva nulla, solo tanto casino.
Nel nostro Paese siamo al degrado totale e facciamo fatica ad essere chiari: sotto casa ti vengono i violentatori e chi vuole dare fastidio, e questi sarebbero giornalisti? No, ma siamo in Italia: può succedere di tutto. Siamo irresponsabili e incompetenti allo stato massimo.
Così tutti perderanno la fiducia nella politica e nessuno ci vorrà entrare: la vita pubblica si sta trasformando in barbara. Menomale che ne dovevamo uscire migliori: siamo tutti più aggressivi, altro che solidali e abbiamo perso di vista i valori della vita.
La curva sta scendendo per merito delle Regioni; il Governo non c’entra nulla. Hanno istituito anche delle zone rosse, ma tutti vanno in giro: altro che zona rossa, la zona è rosè. Andiamo avanti con spirito cristiano.
Finalmente, la Protezione civile ha fatto il bando per la Campania, e li ringrazio. Potevano risparmiarsi lo spot da Terzo Mondo, come se fossero Save the Children, ma va bene.
Ci arriveranno 157 medici e ne arriveranno altri: così facendo, possiamo attivare altri posti di terapia intensiva e se tutti accettassero il bando, risolveremo il problema del personale.
Oggi siamo a 27000 tamponi: noi riusciamo a mandare al 70% delle persone il responso dei tamponi in 24 ore; ci impegneremo a fare meglio, ma il portale su internet sta funzionando.
Ho dato mandato anche di controllare le scuole, per provare a vedere se si possono riaprire: mi ricordo le polemiche di allora e tutti erano al fianco delle mamme, salvo poi scoprire che avevo ragione. Vi posso assicurare che stiamo elaborando un piano per riaprire, ma non riapriremo se non avremo la sicurezza.
Voglio dire un’altra cosa: anche se siamo zone rosè, grazie al Governo, evitiamo di creare assembramenti non solo per Natale, ma anche durante: se siamo irresponsabili, ne pagheremo le conseguenze fino alla fine. Siate responsabili, cari concittadini.
Infine, abbiamo azionato un piano per il potenziamento dei trasporti: se i trasporti verranno potenziati, il merito sarà mio,, non certo di qualche 5stelle.
Cari concittadini, siate responsabili e non andate in giro a zonzo”.