Il grande Stefan Schwoch ospite questa sera a MondoNapoli Live: la sua storia azzurra

    Il destino gli ha offerto la possibilità di rovesciare le sorti di un club finito calcisticamente “in disgrazia” e Stefan Schwoch ha accolto a volo l’assist, gonfiando la rete dei cuori azzurri. Era un lontano gennaio 1999 quando il popolo partenopeo accolse il nuovo diamante grezzo, il piccoletto che sveglia anche gli animi più cupi del San Palo.

    L’Epifania che non ti aspetti, l’apparizione di un spiraglio di luce che riaccende un tunnel tenebroso: questa, in sintesi, è la prima gara dell’attaccante con la maglia del Napoli. 6 gennaio stampato nelle nostre menti, il Napoli ospita la Lucchese e parte in svantaggio contro i toscani. Il neo acquisto bolzanino entra e, in silenzio, spacca il match sorprendendo tutti. La gara finisce 2-1, goal ed assist. Un sogno, o forse più di un sogno.

    Straordinario il debutto, straordinarie le movenze in campo: 6 saranno in goal in totale per un totale di 22 presenze nella sua prima annata targata azzurro Napoli. Sotto le direttive di mister Walter Novellino, una vera e propria certezza: peregrino l’amore tra i due, che si sono ritrovati a Ravenna, Venezia e poi a Napoli. Un legame inscindibile che si è fortificato nel tempo, un binonio perfetto.

    La successiva stagione 1999-2000 sarà connotata dalla Stefan Schwoch-mania: ben 22 saranno le reti in 35 presenze con la maglia azzurra, un record inizialmente condiviso con Antonio Vojak e che si è mantenuto cristallino e imperturbabile al galoppare di diversi anni. Gli arrivi di Cavani e poi di Gonzalo Higuain hanno infranto i numeri dell’ex Venezia con il picco assoluto avuto con il bomber argentino, arrivato a ben 36 goal in un’unica stagione di Serie A.

    Stefan ha contribuito massicciamente alla promozione degli azzurri, per poi rimanere in Serie B e raggiungere il Torino nella stagione 2000-2001. L’esempio che ci ha lasciato il buon esempio è uno, unico, inimitabile: l’amore a prima vista esiste e quello tra lui e Napoli è stato un fulmine a ciel sereno. L’attaccante scriverà poi anche una canzone dedicata alla sua Napoli, quella che non ha mai dimenticato e che porta nel suo cuore ancora oggi.

    Domani avremo l’onore di chiacchierare con un uomo che, prima di essere calciatore, ha dimostrato che gli stereotipi lasciano solamente tracce negative. La bellezza di Napoli sorprenderà tutti e se ne volete una prova, vi basterà ascoltarlo insieme a noi domani sera con Mondo Napoli Live. Vi aspettiamo alle 21 per emozionarci insieme, perchè questo non è solo uno sport.

    A questa sera, insieme. Tra calcio, musica e passione. Con Stefan Schwoch!

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