Al termine del match tra Napoli e Inter, queste sono state le parole del tecnico azzurro Gennaro Gattuso ai microfoni di Sky: “Bisogna buttarla dentro e quando ti capitano tante occasioni gol e non segni fai fatica. La partita di Coppa Italia è stata diversa, ci hanno messo in difficoltà ma oggi la squadra mi è piaciuta, abbiamo creato tanto però senza far gol”.
Oggi test per Barcellona? – “Una partita completamente diversa, con squadre diverse perché l’Inter è più fisica e il Barcellona palleggia molto bene. Dobbiamo lavorare ma penso che in questo momento ci manchi un po’ d’anima. Subiamo poco, però comunque subiamo gol, e quindi dobbiamo cercare l’animo che abbiamo perso. Mi aspettavo molto di più da Milik, non ha fatto una gran partita”.
L’animo che manca, dove lo ritroverai? – “In questo momento dobbiamo annusare il pericolo, dobbiamo dimenticare ciò che abbiamo fatto perché è vero che abbiamo vinto un trofeo ma a me da fastidio quando parliamo di cambi di ruolo. Dobbiamo pensare da squadra e non dobbiamo dare la colpa a chiunque. Queste sconfitte ovviamente portano malumore alla squadra”.
L’attacco migliore è Callejon – Mertens – Insigne? – “A Barcellona vediamo chi scendere in campo. In questo momento mancano ancora 12/13 giorni e abbiamo l’ultima partita di campionato da disputare. Sono giocatori che non invento io perché sono dei campioni”.
Come giocherete contro il Barcellona? – “Non sono d’accordo con voi quando parlate di qualità perché non serve accendere un interruttore per far funzionare le cose. A me oggi la squadra è piaciuta ma mi aspetto di più da loro. Abbiamo toccato il fondo e siamo stati bravi a riprenderci ma dopo la Coppa Italia stiamo facendo buone prestazioni ma non giochiamo con il coltello tra i denti. Non possiamo giocare come i “vigili” che guardano a destra e sinistra”.
Ti sei arrabbiato con i calciatori per le foto in barca? – “No no, io parlo prima con i miei ragazzi. Non vengo a fare il fenomeno con voi in televisione. Con i bei paesaggi di Napoli, con le giornate di sole ma con i nostri impegni penso sia più giusto mangiare un’ora prima, andare a dormire prima invece di divertirsi in questo periodo”.
Su Osimhen – “Parliamo di lui quando arriva, parliamo degli altri ma io vi spiegherò tutto quando indosserà la maglia”.
