Hamsik: “Che gioia la Coppa! Gattuso? Mi sarei trovato meravigliosamente. Su Mertens e la Champions”

Marek Hamsik, ex capitano del Napoli, ha rilasciato un’intervista a Il Mattino. L’ex azzurro ha spaziato fra vari argomenti: Coppa Italia, Gattuso, Mertens. Le sue parole:

Coppa Italia di nuovo a Napoli, cosa ha provato? “Gioia immensa. Per i ragazzi che ne hanno passate tante e che sono lì, per Gattuso che ha vissuto un momento difficile e per tutta quella splendida città perché so bene cosa significa vincere qualcosa lì. Vincere a Napoli è straordinario, si è visto dalla festa dei tifosi al ritorno dei calciatori in città. Non capita ovunque di vedere feste così per una coppa. Per me che ho giocato e vinto qualcosina lì, non è stata una sorpresa. Il mio rimpianto è di non averla vista in diretta, con il fuso orario erano le 3 del mattino ma ho avuto un risveglio dolcissimo”.

Gattuso, le sarebbe piaciuto essere allenato da lui? “Quando affrontai il Milan con lui in panchina rimasi colpito, non è semplice giocarci contro. Vedo delle somiglianze fra questo Napoli e quel Milan: una squadra che lo segue in qualsiasi cosa, che risponde alle sue sollecitazioni, che ha un gioco che è espressione delle idee del suo allenatore. L’aspetto più importante, però, è la sua sincerità. Ti dice sempre le cose in faccia, nel bene e nel male. Per questo mi sarei potuto trovare meravigliosamente”.

Si riparte da qui, sono pronti per il salto di qualità? “Il Napoli ebbe difficoltà all’inizio quando arrivò Gattuso, hanno faticato a trovare il passo giusto. Lobotka mi spiegò il motivo, mi disse che gli allenamenti erano molto duri e le prime settimane, per questo, sono state difficilissime. Mi ha detto che, però, nessuno mai si è tirato indietro. Per vedere i risultati c’è stato bisogno di tempo, ora li vedo in forma e contro la Juventus è stata una vittoria meritata”.

Mertens, rinnovo e poi record. Simbolo della città come lei? “È un giocatore e uomo straordinario, è già simbolo del Napoli e di Napoli. So quanto ama la città e questa maglia. È molto felice per questo record ed io sono contento che sia stato lui a battermi. È simbolo di Napoli come Insigne e Callejon. Napoli deve essere fiera di avere campioni come loro, che lottano e mettono il cuore ogni volta da anni per questa squadra”.

Champions, possibile sogno? “Per come è andata la gara d’andata è giusto crederci. Andrà fatta la stessa prestazione del San Paolo. Quando ADL dice che non sarà la stessa cosa al Camp Nou senza tifosi, ha ragione. Vedere che tifano contro di te può dare stimoli unici, quindi non sarà lo stesso. Tutto dipenderà dall’evoluzione dei contagi nelle prossime settimane, vedremo”.

Articolo precedenteCoppa Italia, il trofeo arriva anche al San Paolo: la FOTO negli spogliatoi
Articolo successivoLozano a Capri nel giorno di riposo: la FOTO ed il messaggio d’amore di sua moglie