Pres. LND lancia l’allarme: “Bisogna compattarsi per uscire da questa situazione, rischio abbandono del 30% delle squadre minori…”

    Cosimo Sibilia, presidente della Lega Nazionale Dilettanti e vicepresidente vicario della Federazione Italiana Giuoco Calcio dal 2017, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte per parlare della situazione legata al blocco dei campionati causato dal Coronavirus:

    “Il calcio di base rappresenta in Italia 12mila società e un milione di tesserati, sono numeri importanti. Al Governo ci siamo rivolti chiedendo sicurezza e certezze, c’è il timore relativo ad una possibile ripartenza. Il Coronavirus ha messo in ginocchio la nostra economia e i piccoli imprenditori, che sono coloro che tengono in piedi le piccole realtà calcistiche, sono al collasso. Rischiamo di dover fare i conti con un problema enorme, con un abbandono del 30% delle nostre società. C’è bisogno di modificare il sistema calcio per uscire da questa emergenza, bisogna compattare tutto per affrontare questa difficoltà…”.

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