Mentre l’emergenza Coronavirus continua a dilagare, seppure in maniera lievemente più contenuta, uno dei principali effetti collaterali collegati a questa problematica è chiaramente il danno economico che molti riceveranno.
Tra questi vanno indubbiamente annoverati anche i club di calcio che per il lockdown in corso subiranno tantissime perdite. A tal proposito, Sky Sport ha voluto fare uno studio per cercare di comprendere le conseguenze economiche sui top club italiani.
Facendo un focus sul Napoli notiamo che gli azzurri, che hanno un monte ingaggi annuale lordo di 135 milioni di euro, potrebbero avere una riduzione della perdita pari a 45 milioni di euro qualora anche nel club partenopeo venisse applicata la decurtazione di stipendio che c’è stata nella Juventus dove i giocatori rinunceranno fino a giugno al 30% dei propri salari. Inoltre, se contiamo le perdite che il Napoli dovrebbe avere qualora l’emergenza continuasse fino a fine stagione, notiamo che la cifra ammonterebbe a 62 milioni di euro. Alla fine, dunque, qualora anche il Napoli applicasse la politica adottata in casa Juventus, la perdita finale sarebbe di 17 milioni di euro, riuscendo quindi a limitare in maniera importante il danno che questa drammatica situazione sta creando.
Spostandoci invece sugli altri club, notiamo che a soffrire maggiormente sono Inter e Juventus a causa del fatto che una cifra importante dei loro ricavi proviene dalle sponsorizzazioni ragion per cui le perdite sono più alte e tagliare lo stipendio dei giocatori non basta. Nello specifico: l’Inter e la Juventus, considerando per entrambe il taglio di stipendi del 30%, perderebbero fino a fine stagione rispettivamente 46 e 50 milioni di euro. Senza il taglio stipendi, invece, perderebbero entrambe più di 100 milioni di euro.
