Tuttosport – Partite in chiaro, c’è un motivo dietro il No della Lega

Caos rinvii e non solo, con la proposta della FIGC, nella persona del ministro Spadafora che senza dubbio sarebbe stata ben accolta dai milioni di tifosi che in questo mese non potranno sostenere la loro squadra del cuore allo stadio. Nella giornata di ieri purtroppo però è arrivata il no della Lega Serie A giustificato dal fatto visto che “Il quadro normativo vigente e gli obblighi contrattuali già assunti non consentono di poter aderire alla richiesta”, ma non è ancora detto che questione sia chiusa…

L’edizione online di Tuttosport approfondisce la questione legata al No del massimo organo calcistico nazionale, spiegando che dietro il rifiuto si cela la mancata negoziazione dei diritti delle partite in chiaro del triennio 2018- 21, ma solo quelli pay acquistati da Sky e Dazn. Per permettere di aggirare questo cavillo burocratico sarebbe necessario un decreto governativo, giustificato dalla ‘causa di forza maggiore’ in cui stiamo vivendo, al fine di permettere proprio a tutti di visionare le partite rinviate.

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