Il capitolo sanzioni dovuto all’ammutinamento da parte dei giocatori del Napoli, ancora non si è concluso. Il Napoli vive un momento negativo in campo e fuori. La questione multe dovrà essere risolta legalmente nelle aule di un tribunale. L’edizione odierna di Tuttosport scrive nuove aggiornamenti a riguardo:
“La situazione fra le parti è delicata. Ci potrebbe essere una conciliazione, ma al momento è complicato. Tanto è vero che i legali degli azzurri hanno ricusato Bruno Piacci, giuslavorista designato dal Napoli per l’arbitrato relativo alle multe. Il motivo: il regolamento internazionale prevede che un arbitro non può avere più di tre incarichi in due anni e Piacci era già stato nominato 25 volte. Nel caso dell’arbitro del Napoli, una nomina fatta così tante volte, sarebbe sintomatica di una stretta vicinanza. Il giudice, però, deve essere indipendente e l’arbitro di parte deve comportarsi come un giudice. Ora, questa ricusazione, allunga i tempi per una decisione. Non basta solo il lavoro sul campo per recuperare i risultati, specialmente quando la squadra deve parlare quotidianamente con gli avvocati”.
