Ancelotti Jr: “Così spiego il -8 dalla Juve. Cosa non funziona, sul rigore…”

Altro brutto stop per il Napoli, caduto a Roma per 2-1 sotto i colpi di Nicolò Zaniolo e di Jordan Veretout su rigore (dopo che Meret aveva neutralizzato quello di Kolarov nel primo tempo). Azzurri che scivolerebbero a -11 dalla vetta in caso di vittoria della Juve nel derby di Torino di stasera, giallorossi che ora si portano al terzo posto. Davide Ancelotti, quest’oggi alla guida del Napoli al posto del padre, squalificato, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport nel post partita:

Abbiamo visto un buon Napoli solo nei minuti finali del primo, un po’ troppo poco per una squadra di questo livello. “Sono d’accordo, purtroppo non abbiamo raccolto quanto abbiamo prodotto in quei minuti, ma c’è da dire che oggi abbiamo giocato male”.

Squadra con poca grinta ed identità? “Non credo, questo rendimento altalenante non influisce sull’integrità del gruppo, che rimane coeso e convinto di poter fare bene”.

Atteggiamento troppo passivo in diverse situazioni, specialmente nell’occasione del secondo rigore. “I problemi che abbiamo in questi periodo sono soprattutto legati alla fase difensiva, siamo poco compatti e disordinati nel pressing. Bisogna lavorare su questi aspetti, anche se con 3 partite a settimana non è facile”.

Come spiega di essere ipoteticamente a -11 dalla Juve? “Noi analizziamo prestazione per prestazione, abbiamo diverse cose da migliorare e bisogna lavorare su questo. Non guardiamo la classifica, i bilanci li faremo a tempo debito. Ora testa a martedì dove avremo una gara importantissima per la nostra stagione”.

Bene in CL, male in campionato (peggior partenza negli ultimi 5 anni, 7 punti in meno rispetto all’anno scorso). “Il livello del campionato si è alzato molto, ogni gara è difficile, tutti se la giocano col sangue agli occhi, ma secondo me abbiamo raccolto molto meno rispetto a quanto avremmo meritato”.

Rigore di mario Rui? “Ha sbagliato, quando vado a contrastare il cross le mani devono stare lungo il corpo, questo aspetto andrebbe ampiamente rivisto in allenamento”.

Squalifica di mio padre? “Non lo so, non ne abbiamo ancora parlato”.

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