La rinascita di Arkadiusz Milik passa indubbiamente dal rapporto con mister Ancelotti, raccontato questa mattina nelle pagine interne de La Gazzetta dello Sport:
“È stato l’unico, l’allenatore, a credere in questo ragazzo. L’ha saputo tirare su nei momenti peggiori, mandandolo in campo e trasmettendogli quella serenità che, probabilmente, gli è stata utile per ritrovarsi.
Nelle sue chiacchierate, Ancelotti l’ha messo sempre tra gli argomenti off limits, ovvero, non ha mai accettato che si mettesse in discussione: Milik sarebbe rimasto il centravanti del Napoli, bisognava avere soltanto la pazienza di attenderlo che sarebbe ritornato a segnare“.