L’allenatore azzurro Carlo Ancelotti ha concesso una lunga intervista alla Repubblica in edicola questa mattina, ve ne proponiamo i tratti salienti:
Sul mercato:
“Il Napoli non è costretto a vendere e tanto meno a realizzare plusvalenze. Koulibaly? Da qui non si muove”.
Sulle prospettive di questa rosa:
“Ho una squadra già ben strutturata e con margini di crescita, anche se giovane.
La spina dorsale è robusta: due portieri di valore, una difesa affidabile con un fenomeno come Koulibaly, il centrocampo ben strutturato con Allan, Zielinski e Fabian, pedine di spessore in attacco. Siamo destinati a crescere, con investimenti mirati e fatti in sintonia col club”.
Sul progetto De Laurentiis:
“So che non si può pagare 10 milioni d’ingaggio a un giocatore. Il presidente tiene i conti a posto e non gli chiederò di far saltare il banco”.
Sul distacco dalla Juve:
“Ho già detto che i 15 punti sono troppi: nessuno aveva mai avuto la continuità di questa Juve, perciò siamo stati più competitivi in Europa.
Quest’egemonia diminuirà, le milanesi verranno fuori“.
Sulla sfida all’Arsenal:
“Questo sorteggio ci ha ridato motivazioni. Sarà un duello incerto e molto equilibrato, dal pronostico difficile. Bisogna orientare la qualificazione all’Eimirates Stadium“.