Milik dalla Polonia: “Napoli gli infortuni sono solo un ricordo. Ora sfido Messi per il record di punizioni”

Parla Arek Milik al portale polacco Przeglad Sportowy toccando diversi argomenti. Si parte dai social: “Le critiche sono un motivo in più per migliorare e fare meglio. Non leggo le critiche dei tifosi sui social, alcune però sono anche divertenti. Su di me ci sono sempre grandi aspettative, ma questo non mi spaventa, anzi è uno stimolo per migliorare”.

Sulla sfortuna del Napoli: “Tiriamo molte volte verso la porta, ma accade che per centimetri non riusciamo a concretizzare. In molto circostanze questo ci ha portato a perdere punti, dobbiamo migliorare. Io che sono il bomber ho una responsabilità i più”.

Infortuni ormai alle spalle sul piano fisico:“Non penso agli infortuni, sembrano lontani anni ormai. Tornare ad alti livelli è stato sempre un mio obiettivo, sento che il mio potenziale è ancora altro e posso crescere ancora nei gol. Questo è il mio momento migliore dopo i due infortuni, anche se ci è voluto del tempo per ritornare in forma. A novembre ho giocato 2-3 gare di fila e questo mi ha trasmesso la convinzione di poter recuperare in fretta”.

Sfida a Messi sulle punizioni? “Lui ne ha segnate due in più, ma ci sono tante partite e spero di poterlo raggiungere. Leo però è di altro pianeta, può calciare da distanze più grandi rispetto a me”.

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