Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto il centrocampista azzurro Fabian Ruiz, grande protagonista della prima metà di stagione:
Perchè il bacio al tatuaggio dopo il gol?
“L’ho fatto assieme al mio migliore amico Alvaro, l’ho dedicato a lui“.
Dove ti piace giocare in campo?
“L’importante è giocare. In mezzo sto più comodo, ma va bene anche la fascia“.
Su Ancelotti:
“Con lui mi trovo molto bene, mi ha dato subito fiducia. E’ un allenatore molto bravo“.
Sullo scudetto:
“E’ difficile, nove punti sono tanti. Giochiamo sempre per vincere e alla fine vedremo“.
Sulla nazionale maggiore:
“A tutti piacerebbe esser chiamati, vorrebbe dire far parte dei migliori al mondo“.
Quanto ti hanno aiutato gli spagnoli che erano già a Napoli?
“Tanto. All’inizio hanno fatto da traduttori, sono compagni di squadra ma soprattutto amici“.
Hai già segnato di più rispetto all’anno scorso.
“Ora gioco più vicino alla porta, mi piace fare gol e assist“.
Sul rapporto con la madre:
“E’ la persona più importante della mia vita. Sono diventato un calciatore soprattutto per merito suo, tutto quello che faccio è per lei“.
Su Mertens:
“Con lui mi sono trovato subito bene, andiamo sempre a cena insieme. Mi ha fatto conoscere la città anche se in strada non si può stare molto tranquilli“.
Chi è il tuo idolo?
“Xavi, al Barcellona ha fatto cose fantastiche. Sarebbe un sogno ripetere il suo percorso in nazionale“.