L’attaccante azzurro Dries Mertens ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, ve ne proponiamo i tratti salienti:
Sull’infortunio:
“Sto un po’ male per la distorsione, per il resto tutto bene“.
Sul nuovo anno:
“Stiamo crescendo tutti insieme, vogliamo continuare così“.
Com’è tornare ad allenarsi?
“Il primo giorno un po’ difficile. Fortunatamente è già passato, stiamo lavorando bene e saremo pronti per domenica“.
Sul gruppo:
“Siamo insieme da tanti anni, arriviamo a conoscere famiglia e figli di tutti i compagni. A maggior ragione con Ancelotti, che è più tranquillo di Sarri, siamo sempre in famiglia. Al mister piace scoprire Napoli, gli ho consigliato qualche ristorante“.
Sulla crescita personale:
“Le persone qui mi trattano bene, a Napoli mi sento a casa. Sono cresciuto molto in questi anni“.
Sullo scudetto:
“Non si sa mai. Vogliamo rimanere dietro la Juve, magari perde punti e fiducia. C’è anche lo scontro diretto“.
Sulla crescita della società:
“Il Napoli è cresciuto tantissimo da quando sono qui. Siamo una squadra forte con 23-25 giocatori forti“.
Sull’Europa League:
“Possiamo vincerla. In Champions siamo stati sfortunati, abbiamo giocato grandi partite in un girone con due candidate alla vittoria finale“.
Sul razzismo:
“Non capiamo quanto questi ululati facciano male a ragazzi come Koulibaly. Nello spogliatoio l’ho visto molto male: sentiva di aver perso contro il razzismo“.
Su Allan:
“A Napoli si cresce tanto, lui è l’esempio perfetto. Come lui Koulibaly e tanti altri. Sono sicuro che tra 5 anni tutti si chiederanno perchè questa squadra non abbia vinto“:
Il tuo gol più bello?
“Ce ne sono stati diversi, forse quello col Torino: un pallonetto è sempre speciale“.