CdS: “Verdi tira un sospiro di sollievo. Decisa la data del rientro”

    Un sospiro di sollievo ad asciugare le lacrime di terrore. Ovvero: l’ infortunio di Simone Verdi, che mercoledì in allenamento ha rimediato, da solo, un problema alla caviglia sinistra tale da fargli temere la frattura del malleolo, è molto meno serio di quanto temuto. Importante, sì, ma almeno non tanto grave da metterlo fuori gioco per mesi e mesi: gli esami strumentali hanno evidenziato una distorsione di secondo grado e ciò significa che Simone, a Bologna per curarsi, ne avrà per un mesetto e salterà partite di campionato e Champions a cominciare dal Chievo. A proposito: Carletto ha eliminato il ritiro e i giocatori, dopo l’ allenamento di domani mattina, saranno liberi di trascorrere la notte a casa. L’ appuntamen to è per domenica: a colazione, a poche ore dalla sfida delle 15 al San Paolo.

    CHE BOTTA. E allora, la sfortunata saga di Verdi. Che non ha fatto a tempo a smaltire l’ infortunio muscolare rimediato a Udine: Simone era pronto, pronto a tornare in campo, e invece ora salterà una serie piuttosto lunga di impegni. Un mese di stop forzato, la diagnosi venuta fuori dopo i controlli, e un programma di riabilitazione da svolgere all’ Isokinetic di Bologna: a conti fatti, dovrebbe assistere in borghese alle partite con Chie vo, Stella Rossa, Atalanta, Frosinone, Liverpool e Cagliari. Probabilmente anche Spal: l’ obiettivo, se proprio non recupererà prima di Natale, è riaverlo il 26 dicembre con l’ Inter al San Siro. Una brutta botta, non c’ è che dire, mentre a Younes è andata decisamente meglio: la distorsione rimediata ancora mercoledì alla caviglia destra guarirà in poco meno di una settimana.

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