«Con il fatturato della Juventus, dieci scudetti li avrei vinti anch’io. Però, noi spesso ci siamo andati vicini»: Aurelio De Laurentiis sembra già sapere come finirà questo e i prossimi due campionati, con altri tre scudetti a Madame che ieri ha voluto provocare anche per contrapporre il cammino virtuoso del club azzurro. «Siamo la 19ª squadra al mondo – ha detto a un evento organizzato dall’Unione Industriali di Napoli – e non abbiamo debiti con le banche. Forse non riusciremo a battere la Juventus, però chi lo sa». Poi il patron si è trasferito all’agenzia che cura la realizzazione delle Universiadi, per verificare il work in progress dei lavori al San Paolo. Argomento sul quale il presidente del Napoli ha fatto un piccolo passo indietro: «Ci metto 2 secondi a comprare il terreno e 18 mesi per costruire il nuovo stadio ma questo è il teatro di Maradona. L’unica parte importante della storia del Napoli, di un passato che non voglio dimenticare». Un’apertura che farà felici i tifosi azzurri, desiderosi di sapere anche che mercato farà il Napoli a gennaio. «Non vi dico chi prenderò, ma interverremo», ha detto De Laurentiis. Le idee sono due: migliorare il reparto offensivo con un attaccante rapido e acquistare un centrocampista di riferimento se Diawara chiedesse di essere ceduto.
Sul primo punto, la soluzione potrebbe arrivare dal Genoa con il ventenne Christian Kouamè: nell’operazione potrebbe essere inserito anche il prestito di Younes.
Fonte: Tuttosport
