Home Copertina PSG, Tuchel: “Silva out, non siamo i favoriti. Cavani? Spero segni. Vi...

PSG, Tuchel: “Silva out, non siamo i favoriti. Cavani? Spero segni. Vi spiego cosa temo del Napoli”

Arriva in sala stampa Thomas Tuchel, tecnico del PSG, insieme al terzino Juan Bernat per la solita conferenza stampa pre-partita:

Cambio di gioco dopo la sconfitta con il Liverpool? E’ vero, lo ammetto, dalla sconfitta contro i ‘reds’ abbiamo capito molte cose e ho modificato di conseguenza il nostro modo di giocare e di gestire un match. 
Non è vero che le sconfitte non servono a nulla fanno male -è vero- ma a noi personalmente ha insegnato molto soprattutto in fase di pressing e di gestione della palla: sappiamo adoperare passaggi più penetranti e sappiamo aggredire meglio gli avversari”.

I successi del campo non potranno dipendere dal super attacco che abbiamo. Certo, le punte là davanti sono devastanti ma mi dovreste conoscere un po’ e sapere che dal mio punto di vista il calcio è uno sport di squadra, in cui tutti fanno il proprio lavoro ed il proprio sforzo per raggiungere l’obiettivo comune. 
Abbiamo una grande squadra ed una grande città ma non una grande storia e nemmeno una grande esperienza, quella dovremo costruircela noi. 
Non siamo abituati a stare stabilmente tra le semifinali e le finali, dunque dobbiamo essere concentrati su ogni sfida per poterci riuscire”. 

Thiago Silva fuori? Non sta bene e oggi non si è allenato, abbiamo a disposizione un altro allenamento domattina ma non credo che ce la possa fare“.

Cosa ne penso del Napoli? Che vuole vincere, come noi, perché proprio come la mia squadra anche quella di Ancelotti ha bisogno di fare punti se vuole andare avanti.
Hanno fatto una grande partita contro il Liverpool, si sono schierati con un compatto 4-4-2 che ha consentito ai top players di essere aiutati dal lavoro del gruppo”. 

I partenopei sono molto pericolosi, Ancelotti è un grande allenatore ed ha ereditato da Sarri un impianto di calciatori che si conoscono perfettamente. Dovremo essere pazienti come, sicuramente, saranno pazienti loro; ci vorrà grande intensità”. 

“Declino di Cavani? E’ un po’ giù, non segnò ed io lo sostituii contro il Lione e probabilmente si sarà intristito, ma è normale. 
Quella di domani per lui sarà una sfida speciale, sono fiducioso in lui e spero che possa tornare a segnare proprio contro gli azzurri, sarebbe ottimo per tutti noi“.

Noi favoriti per la Champions? Assolutamente no, per arrivare ai vertici di queste competizioni ci vuole gioco di squadra, coesione ed esperienza.
Noi, purtroppo, di esperienza ne abbiamo poco e lo spogliatoio è più complicato di quanto sembri, dunque dovremo fare tutti uno sforzo maggiore e provare a battere un Napoli che invece risulta essere molto pericoloso e agguerrito“.

 

Exit mobile version