Mertens a La Gazzetta: “Alla Juve manca ancora qualcosa, ci siamo anche noi per lo Scudetto! Vi spiego perché con Ancelotti sto giocando meno…”

“Punto sempre al top, in tutto quello che faccio, a Napoli mi sono sempre trovato bene e nonostante si parli sempre di un mio addio sono ancora qua…”. Si apre così la lunga intervista che Dries Mertens ha rilasciato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ecco di seguito un estratto dei tanti argomenti affrontati dall’attaccante azzurro: 

“Posso raggiungere ancora tanti traguardi, ne ho due in particolare nel mirino, è giusto essere così ambiziosi! Prima di tutto cercherò di fare un goal in più rispetto al mio score degli ultimi due anni!”.

Sulla sconfitta con la Juve: “Loro hanno fatto dei gran colpi, ma nonostante siano migliorati ancora secondo me gli manca qualcosa. Ce la siamo giocata alla pari e siamo stati anche molto sfortunati”.

Sullo scudetto: “C’è anche il Napoli, approfitteremo di tutte le difficoltà che incontrerà la Juve; dobbiamo stare attenti però anche alle altre, soprattutto l’Inter è molto forte”. 

Sulla Champions League: “Siamo capitati in un girone molto duro, ma vogliamo passare il turno. La vittoria col Liverpool ci permette di essere ancora in corsa…”.

Su Ancelotti e le sue scelte: “Dopo il Mondiale ero stanco, arrivare in ritardo non è stato facile. Ho parlato con Ancelotti spiegandogli che per la prima parte di stagione avrei preferito essere gestito. La scelta di giocare meno è stata mia, non tecnica. Con Ancelotti c’è un bel rapporto e continueremo a lavorare bene”.

Ti manca Sarri? “Non voglio regalarvi il ‘titolone’, con lui mi sono trovato molto bene non c’è nulla di strano. Il suo gioco era tagliato apposta per me, mi divertivo, ma non influisce minimamente sul rapporto con Ancelotti…”Se rispondessi di sì ci sarebbero i “titoloni”, ma che problema c’è se dico che mi sono trovato bene con lui? Mi divertivo e il suo gioco era scritto sul mio corpo. E questo discorso non c’entra assolutamente nulla con Carlo col quale, come detto, ho un ottimo rapporto”.

Futuro? “Occasioni ci sono state, ma non le ho mai prese in considerazione. Sono felice a Napoli, lo dico da sempre. Voglio far bene qui, ho un contratto fino al 2020″.

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