Quando la musica ti ispira: Maurizio Sarri ‘senza giacca e cravatta’ sei arrivato lontano

Si è chiuso, come tutti ci stavamo aspettando l’esperienza di Maurizio Sarri al Napoli. Il mister è diventato il nuovo tecnico del Chelsea ma resterà, per quanto ben ha fatto, nel cuore di tutti i napoletani.

Anche Maurizio, però, ha dimostrato che Napoli gli resterà dentro, come spesso, in questi giorni abbiamo potuto sentire durante le sue prime parole al club londinese.

Quanta strada che hai fatto condottiero. Felice di esserci stati nella tua vita e di essere stati, ancora una volta, un buon trampolino per le migliori fortune.

In questi giorni vederti così raggiante e soprattutto vederti sfoggiare un outfit di tutto rispetto, da buon napoletano, mi hai fatto pensare ad una canzone di un’altra icona napoletana. Il famoso ragazzo della curva B, Nino D’angelo, in una sua canzone: “Senza giacca e cravatta” diceva: “Quanta strada aggio fatto, pe’ sagli’ sta furtuna, mmiez’ ‘a gente distratta, io nun ero nisciuno”.

Maurizio anche tu hai fatto tanta strada per raggiungere questa fortuna, non eri nessuno in un mondo dove nessuno voleva notarti. Ci hai fatto innamorare e noi abbiamo fatto innamorare te, ma ora era arrivato il momento di indossare quella giacca e quella cravatta. Sembri un vero sir, ma noi ameremo e ricorderemo di te sempre la tuta, d’altronde noi napoletani ancora attendiamo di raggiungere la fortuna, con la tua magnifica tuta ci siamo arrivati molto vicini, ma tu ben sai che non conta esserci vicini!

Sperando che anche noi possiamo metterci in “giacca e cravatta”, ad maiora semper condottiero.

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