Maurizio Sarri ha parlato nella consueta conferenza stampa, dopo la vittoria contro il Chievo Verona.
Vedendo la reazione dello spogliatoio, questo gol può avere la stessa importanza di quello di Dybala in Lazio-Juventus?
“Non so che peso ha il gol di Dybala, ma spero che sia benzina per noi. Ci sono un paio di cose che mi hanno soddisfatto molto: il primo caldo incide molto sulle condizioni, ma la squadra ha sempre macinato gioco. L’altra è il ritorno al gol di Milik, perchè è la dimostrazione di quanto siamo stati sfortunati a fare a meno di lui due volte per un lungo periodo e poi il gol di Diawara. L’anno scorso è stata una sorpresa, ma questa è stata per lui una stagione di assestamento, come capita a molti giovani. Già in allenamento l’avevo visto in crescita. A vincere poi la gara è stato anche il pubblico”.
Su Insigne che zittisce i tifosi, dopo l’assist a Milik. C’è qualcosa che si può fare per evitare certi gesti o invitare l pubblico a dare una mano?
“Fa parte del gioco rumoreggiare sul gol sbagliato e bisogna accettarlo. Era un momento di stress per tutti, perchè perdere una gara dove hai concesso poco o nulla era stressante Insigne ce l’aveva più con se stesso per le occasioni sbagliate, ma sono cose normali. Il pubblico accetti il suo sfogo come lui deve accettare lo sfogo del pubblico, tanto al fischio finale tutto rientra”.
Milik ancora a gara in corso o è pronto per partire titolare?
“E’ da valutare, perchè tutti abbiamo dei dubbi sul minutaggio. Purtroppo è stato fermo 12 mesi su 18. Ora è brillante, fa mezz’ora alla grande, ma ora deve crescere nel minutaggio. Ovvio che può partire da titolare. Il nostro merito è stato quello di sopperire l’assenza di un giocatore così forte”.
Sulla poca lucidità di Mertens: “Non riesco a preoccuparmi se un giocatore fa due o tre gare sotto tono. se non supporti un calciatore quando è al 90%, non ti darà mai il 101%”.
Vincere al 93′ non accadeva da un bel po’ in casa. E’ mancato questo finale in diverse partite stregate?
“Sì, c’è stato l’episodio, ma se analizziamo i 95′ è logico l’episodio, era illogico il risultato dopo una para condotta così. Speriamo anche di non sbattere sempre sui pali e indirizzarle prima. La presenza di Milik in queste partite ci agevola, fino ad un mese fa non potevamo cambiare atteggiamento”.
Non è finita, è il messaggio al campionato? “Durante la gara si pensa alla gara, era stressante perdere senza aver subito. Ora vedo 77 punti, è tanta roba. Facciamo velocemente il record di punti e poi continuiamo a vincere…”.
