Un’equazione ormai testata

    Hamsik-Napoli, è dipendenza.

    Soprattutto nella fase iniziale di questa stagione lo slovacco è stato spesso oggetto di tante critiche: il peso del record di Maradona sembrava quasi tormentarlo, poi, come al solito, questo ragazzo è tornato a splendere e a far goal.

    Le tante gare stagionali hanno portato varie indicazioni, prove tangibili di campo, la principale è che questa squadra non può fare a meno del proprio capitano, sarà forse colpa di Zielinski che ancora non ne vuol sapere di diventar grande, ma il peso tecnico nelle geometrie sarriane di “Marekiaro” è assoluto: questione di tempi di gioco, di ciò che è necessario per far sì che ogni meccanismo possa filare liscio come l’olio.

    Insomma, anche quando è meno appariscente il capitano conta, e come se conta…

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