Esclusiva MondoNapoli – Gianni Improta: “Napoli fai bene a crederci, ma non sottovalutare il Sassuolo. Leno? Il nome giusto per il dopo Reina, anche se mi sarebbe piaciuto vedere Castellini…”

“Il baronetto” Gianni Improta, si è concesso ad un’intervista esclusiva ai microfoni di MondoNapoli.

Queste le sue dichiarazioni, spaziando tra Napoli e Italia.

suo pensiero sulla partita Italia-Argentina, nello specifico inoltre sulla prestazione di Insigne.

“Una prestazione (per Italia e Lorenzo) non memorabile diciamo. Nella cultura dei nostri giocatori queste amichevoli vengono vissute più come un peso, soprattutto se arrivano dopo una delusione cocente come quella con la Svezia. L’Italia ha comunque fatto vedere cose buone e altre meno, Di Biagio secondo me sa il fatto suo, ma  sentendo la pressione ha naturalmente commesso degli errori. Tra questi la convocazione di Buffon, ormai il numero 1 bianconero può essere un elemento importante di congiunzione, ma vista l’anagrafe è giusto che lasci il posto ai giovani.

Di Biagio nome giusto per l’Italia? Per alcuni è un tecnico troppo acerbo, dai trascorsi sportivi peraltro non felicissimi

 

Napoli impegnato a Sassuolo: settore ospiti sold-out, i tifosi ci credono, fanno bene?

“Sì, io ci credo, ho vissuto diciamo un pò di sconforto a seguito della partita con la Roma, ma le difficoltà incontrate dalla Juve con la Spal (cosa che avevo previsto in interviste precedenti) credo abbia dato nuova linfa a squadra e tifoseria. Siamo a tiro di scontro diretto, giusto non mollare.

La Juventus ospiterà il Milan di Gattuso, una delle squadre più in forma del campionato…

“Innanzitutto il Napoli non dovrà sottovalutare il proprio impegno, il Sassuolo sarà tanto carico essendo invischiato nella lotta salvezza. Detto questo il Milan per come è stato motivato da Gattuso al momento è certamente l’avversario più ostico da affrontare, quindi testa ai neroverdi e la sera faremo un pensiero alla sfida di Torino…”

Si parla molto in ottica mercato di Leno e Torreira, soprattutto per il secondo la trattativa pare molto avanti. Sono nomi giusti per il Napoli?

“Leno è il nome giusto come post-Reina. Torreira è il tipico calciatore che piace a me per come gestisce quella zona di campo: cattivo, pericoloso dalla distanza. Naturalmente a questo punto sorge una domanda sul futuro di Jorginho, anche se sinceramente tenerli entrambi sarebbe una gran bella cosa. Diawara lo vedo infatti più come una mezz’ala e mi meraviglio del fatto che non sia mai stato provato assegnandogli tali compiti.

Quindi Leno batte Perin? Il tedesco forse sembra più adatto anche per le caratteristiche di manovra richieste da Sarri

“Perin è un fuoriclasse tra i pali. Il motivo principale per cui non gli affiderei la porta azzurra è quello degli infortuni però, il genoano ne ha subiti 2 gravi e sarebbe un rischio quindi puntare tutto su di lui. Inoltre come hai già accennato le caratteristiche richieste da Sarri non sono appannaggio di tutti, Reina era prima un centrocampista. Un portiere che mi sarebbe piaciuto vedere in tal senso nel calcio moderno è Castellini (suo ex compagno), aveva dei piedi d’attaccante, qualcosa di davvero bello da vedere”

Sarri rimarrà al Napoli secondo lei? Il Chelsea pare molto interessato…

“Io credo che Sarri alla fine rimarrà. È una mia convinzione, lui ha sempre dimostrato un gran bel legame con città e tifoseria e non vedo quindi perché debba separarsi da essa. Certo, vuole come dichiarato ricevere dei riconoscimenti economici, ma ADL sarà sicuramente pronto a far fronte a ciò. Personalmente inoltre credo che un’esperienza all’estero sia ancora troppo per un tecnico che ha comunque mostrato lacune caratteriali di gestione”

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