Retròpassaggio – Giuliano Giuliani, il triste destino di un uomo

    Giuliano Giuliani sarà un uomo che tutta Napoli dovrà ricordare, nonostante il suo palmares non abbia traboccato di vittorie. Certo, c’è un campionato e una Coppa UEFA (conquistati entrambi con gli azzurri, ndr), due titoli che in una realtà come Napoli sono a dir poco importanti.

    Giuliani era romano di nascita ma aretino d’adozione e, dopo aver conseguito il diploma di geometra, mosse i primi passi calcistici ad Arezzo.
    Venne acquistato dal Como, col quale esordì in Serie A nella sfida interna pareggiata 1-1 contro il Torino. Cinque anni più tardi, e quindi aprliamo del 1985, il portiere viene prelevato dall’Hellas Verona e quindi dal Napoli col quale, come detto, vince un campionato e una coppa a livello continentale.GIuliani chiude la carriera a Udine, come sostituto di un altro grande portiere che militò nel Napoli, Claudio Garella.

    Il 14 novembre 1996 Giuliani muore all’ospedale Sant’Orsola di Bologna per aver contratto l’AIDS. Il tutto venne dichiarato dalla ex moglie del portiere che in un primo tempo accusò il Napoli di Ferlaino, salvo poi ritrattare qualche tempo più tardi.

    Articolo precedenteGuardiola: “Al San Paolo sarà dura, ma proveremo a vincere per qualificarci”
    Articolo successivoGhoulam azzurro fino al 2022! Ora ci siamo.