Questa sera punteremo i nostri riflettori sull’estremo difensore del Genoa, prossima avversaria del Napoli in campionato. Parliamo quindi di Mattia Perin, classe ’92, con un passato a Pescara, ma sempre facendo parte della famiglia del Grifone.
Perin muove i suoi primi passi calcistici nel Nuovo Latina Isonzo e sin da subito deicde di voler divantare portiere. Viene ingaggiato, nel 2006, dalla Pistoiese e due anni più tardi dal Genoa. I rossoblù intravedono in lui il portiere del futuro e lo girano a Padova prima e a Pescara poi affinchè il giovane Perin si facci le ossa.
Le esperienze in B lo formano, nonostante i gol subìti siano sempre tanti. Nel 2013 Perin torna alla casa madre e diventa titolare.
Alterna prestazioni convincenti ad altre poco brillanti, diventando anche capitano dopo la partenza di Burdisso. E’ un portiere reattivo, paragonato per questa dote a Walter Zenga, l’Uomo Ragno.
Perin è da tenere d’occhio perchè è dotato di un talento naturale che lo plasma come uno dei migliori portieri italiani. Quest’ultimo potrebbe emergere e spostare gli equilibri nel match di domani sera, oppure Mertens e soci potrebbero fare a polpette il Genoa. Difficile da dirsi, sarà il campo a parlare!
