Testa bassa e pedalare, il primo posto a +5 sulle inseguitrici che fa sognare, ma dopo solo 8 giornate non deve ingannare. Il Napoli per lo Scudetto risponde presente e mai come quest’anno sembra davvero voler strappare con le unghie e con i denti lo stemma tricolore dalle maglie bianconere: è quello che fa capire Raol Albiol durante il post partita di Roma-Napoli, nel corso di una lunga intervista rilasciata ai giornalisti presenti in mixed zone. Ecco quanto raccolto dalla redazione di MondoNapoli.it:
“E’ stata una partita molto simile a quella dell’anno scorso, abbiamo dominato per circa 70 minuti mentre nel finale la Roma si è dimostrata molto forte come sapevamo. Hanno creato diverse occasioni su palla inattiva, sulle seconde palle e coi cross, hanno altezza e giocatori di gamba quindi era normale soffrire alla fine. Potevamo sfruttare meglio qualche ripartenza per trovare lo 0-2 ma siamo felici di aver portato a casa i tre punti in uno stadio così difficile. Campionato? Mancano ancora tante partite, siamo solo all’ottava giornata, questi tre punti per noi valgono come quelli conquistati su qualsiasi altro campo. La Roma è una nostra rivale per il titolo per questo è stato importante vincere qui, ma è presto per parlare di Scudetto, dobbiamo pensare partita per partita.
I cinque punti di vantaggio? Se fossero mancate due partite ci sarebbero bastati, ma la verità è che ne mancano trenta, dobbiamo giocare ancora contro tutti e sappiamo che se vogliamo fare qualcosa di storico a Napoli sarà durissima fino alla fine. Dobbiamo lavorare, tutto può cambiare da una settimana all’altra. La nostra squadra ora ha mentalità vincente, è il terzo anno che lavoriamo col mister e siamo migliorati sotto tutti gli aspetti. Però manca ancora qualcosa, sappiamo che possiamo migliorare ulteriormente nonostante siamo un gruppo molto unito e soprattutto forte. La partita col City? Sarà molto difficile…”.
Dal nostro inviato allo stadio Olimpico, Giuseppe D’Ambrosio