Si è da poco concluso il sorteggio per i playoff della Champions League 2017/2018. L’urna di Nyon non sorride agli azzurri, che dovranno vedersela con il Nizza di Mario Balotelli reduce dalla qualificazione nel preliminare contro l’Ajax. La squadra della Costa Azzurra era, insieme all’Hoffenheim, senza dubbio la formazione da evitare anche se la squadra di Sarri parte comunque favorita. Comunicate anche le date ufficiali della sfida: l’andata si giocherà al San Paolo il 16 agosto, il ritorno in Francia il 22 agosto.
Sfida dunque affascinante, ma assolutamente da non fallire. Un mancato accesso alla massima competizione europea sarebbe infatti, a differenza da quanto affermato da Sarri in ritiro, un disastro sia dal punto di vista sportivo che, soprattutto, dal punto di vista economico. C’è da aggiungere che con ogni probabilità questo doppio incontro determinerà in modo considerevole anche la fase finale del mercato di Giuntoli, pronto a piazzare l’ultimo colpo col tesoretto derivante dall’accesso alla fase a gironi.
Il Nizza è reduce da un ottimo campionato in Ligue 1 (terzi alle spalle di Monaco e PSG) e la qualificazione al playoff strappata all’Ajax sul suo campo è un ottimo biglietto da visita. I francesi, oltre che su Mario Balotelli, possono contare su diversi elementi di spicco all’interno della propria rosa. Dante (difensore ex Bayern) e Jallet sono certamente giocatori d’esperienza a cui si aggiunge la qualità di Seri ed Eysseric. Occhio anche a Pléa, 14 centri complessivi nella passata stagione e al baby talento Malang Sarr, difensore di 18 anni già parecchio impiegato da Favre nella passata stagione grazie alla sua duttilità. Non dovrebbe essere della gara Dalbert, in procinto di chiudere con l’Inter di Spalletti. Il tecnico Favre dovrebbe riproporre il collaudato 4-2-3-1 usato anche nel doppio confronto vinto contro l’Ajax.
Altro aspetto da non sottovalutare sarà la tenuta atletica: anche se mancano ancora un paio di settimane al match, i rossoneri sono decisamente più avanti nella preparazione. Sia perché hanno dovuto disputare i preliminari di Champions, sia perché la Ligue 1 partirà in questo weekend. Il tempo stringe, ma Sarri e i suoi ragazzi sanno come arrivare al top ad una delle sfide più importanti della stagione.
