Maurizio Sarri ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al Corriere della Sera:
Sullo scudetto: ” Troppo presto per dirlo, ma se tutti noi abbiamo deciso di continuare con il Napoli è perché sappiamo di poter dare di più dello scorso anno. Le gerarchie del campionato probabilmente cambieranno, a noi toccherà non farci trovare spiazzati.
Sul presidente: “Il presidente va accettato per quello che è. Basta lasciarlo sbollire e la scena cambia. Ho iniziato con lui in un momento in cui mi cercavano diverse squadre e quando tutto sembrava fatto col Milan, è stato lui a fare la scelta più rischiosa e mi ha voluto al Napoli”.
Su Pepe Reina: “Molti giocatori mi hanno chiamato dalle vacanze quando circolavano voci sul suo addio, volevano notizie. Capisci così quanto Pepe sia un punto di riferimento per questo gruppo e anche per me”.
Sul futuro: “Mi intrigano Spagna e Francia”.
Il giocatore che è cresciuto di più: “Insigne, nel suo ruolo il miglior giocatore italiano”.