Sarà davvero dura trovare un accordo tra il calcio Napoli e il Comune, soprattutto dopo l’ultimo episodio causa di tensione fra le parti. Il nuovo strappo riguarda il concerto di Nino D’Angelo del 24 giugno, che porterà al comune ‘solo’ 20mila euro di affitto e che molto probabilmente rovinerà il prato in vista della Champions. C’è già il precedente: il concerto di Gigi D’Alessio del 21 giugno scorso che devastò il terreno di gioco e lo rese giallo e bruciato per un paio di mesi.
A riferirlo è l’edizione odierna de Il Mattino che scrive anche di un episodio risalente alla giornata di ieri a Palazzo San Giacomo dove era presente anche il manager azzurro Alessandro Formisano: “Abbiamo partecipato a questa conferenza dei servizi e ribadito che anche in questo caso l’assessorato allo Sport abbia attribuito l’impianto senza nemmeno farcelo sapere o consultarci. Preciso che Nino è un amico, con il nostro manutentore verificheremo dopo il Concerto cosa fare. La stagione si aprirà molto presto con la Champions e il terreno di gioco è fondamentale”.
Fonte: Il Mattino
