Campionato archiviato, col suo Napoli protagonista di una stagione magnifica sotto il punto di vista del gioco, nonostante sia riuscito a portare a casa solamente l’obiettivo minimo prefissato, un terzo posto che permette l’accesso alla Champions passando dai preliminari. Maurizio Sarri parla della stagione appena trascorsa e non solo nella lunga intervista concessa alla redazione del Corriere dello Sport. Eccone un estratto tratto dalle pagine del quotidiano:
“Siamo ottimisti sul futuro, i segnali di crescita visti sono enormi. La prossima stagione ripartiremo da zero, varrà ancora ciò che abbiamo realizzato, i record e la magia d’un pubblico che ha sempre gradito, ma sappiamo anche che ad agosto dovrebbero tornare le milanesi. Zielinski ha le stimmate del fuoriclasse, Diawara può diventare altro, perché ha appena 19 anni; Rog ha qualità assolute che ha cominciato a mostrare dopo essersi adattato al nostro calcio. E Milik è un libro ancora tutto da scrivere, credetemi. Insigne? I suoi mezzi tecnici sono straordinari, finalmente sta diventando un calciatore di livello mondiale: ora incide sulla partita. De Laurentiis o i cinesi? Ovviamente scelgo Aurelio, con lui litigo e faccio pace continuamente, poi ci ridiamo su… L’importanza di Reina? Lui è uno fedele, sposa sempre le idee dell’allenatore e riesce a trasportare il suo sentimento allo spogliatoio. Magari ha commesso qualche errore ma i piedi che ha lui non li ha nessun portiere al mondo”.
