Tanti auguri mister Sarri: ripercorriamo insieme la carriera del nostro allenatore

    In occasione del suo compleanno numero 58 ripercorriamo le principali tappe della carriera del nostro mister

    Maurizio Sarri negli anni 90′ vive una sorta di doppia vita: impiegato di banca di giorno, allenatore di calcio la sera.
    Dal 1990 al 2000 lo vediamo infatti alla guida di Stia, Faellese, Cavriglia, Antella, Valdema e Tegoleto. Tali società non figurano tra le 1300000 e passa voci di Wikipedia, ma per Mister Sarri valgono comunque l’inizio della sua personale scalata.

    Dalla seconda categoria giunge infatti in Eccellenza, risultato che lo spinge a prendere una decisione coraggiosa quanto lungimirante. Correva l’anno 1999: un semplice impiegato toscano lascia il lavoro per dedicarsi esclusivamente alla carriera di allenatore.

    Nel 2000 passa alla guida del Sansovino, società che in tre stagioni conduce fino all’approdo alla serie C2, arricchendo la bacheca del club con la vittoria della Coppa Italia Serie D nella stagione 2002-2003.

    Nella stagione successiva, all’esordio nel calcio professionistico, guida i bianco-azzurri della Sangiovannese alla promozione in C1.
    E’ la consacrazione definitiva: dopo due anni trascorsi in quel di Valdarno il 9 luglio 2005 arriva la firma col Pescara ed esordisce finalmente in Serie cadetta.

    Nei successivi 6 anni vissuti tra alti e bassi le parentesi di Arezzo, Avellino, Verona, Perugia, Grosseto e Alessandria ne consolidano l’immagine di allenatore di sicura affidabilità.
    Il 25 giugno 2012 firma un contratto annuale con l’Empoli.

    Stagione 2012/2013: annata thriller.
    L’avvio non promette nulla di buono. Ultimo posto in classifica e soli 9 punti dopo 4 giornate. In seguito ad alcune settimane di rodaggio inizia però la rimonta e la squadra si qualifica clamorosamente per i Play Off. La stagione, iniziata sotto i peggiori auspici, potrebbe concretamente concludersi in maniera inaspettatamente dolce.
    La squadra di Mister Sarri batte il Novara in semifinale, ma si arrende a pochi passi dal traguardo nella finalissima disputatasi contro il Livorno.
    La festa è però solo rimandata. Nella stagione 2013-2014 l’Empoli finisce al secondo posto ed è finalmente in Serie A.

    La stagione 2014-2015 lo consacra al grande pubblico: salvezza con 4 giornate di anticipo e complimenti da ogni dove; l’11 giugno 2015 nella sede della Filmauro arriva il fatidico momento della firma col Napoli.

    Il resto è storia nota.

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