Caro Marek, questo calcio non ti merita…

    Un gol per confermare ancora di più il suo talento. Marek Hamsik è questo. Un grande campione messo sempre in discussione, considerato da pochi. Appena compie una prodezza, tutti lo vogliono e Napoli non basta. Questo è il pensiero di molti, ma, fortunatamente, non il suo. Nato in Slovacchia nel 1987, arriva nel capoluogo campano il 28 giugno 2017, da lì comincerà una storia fatta di amore puro.

    A breve saranno nove anni di gol, di assist, di pianti sia gioiosi che di disperazione. Marek però ci ha messo sempre la faccia per primo, soprattutto nei momenti bui, non si è mai nascosto, e anche per questo, e per il suo amore per la maglia, le Curve del San Paolo lo considerano un figlio di questa città.

    Amore e non denaro. Stiamo parlando di un calciatore che anni fa dichiarò che non aveva bisogno di prendere più soldi, perché quelli che prendeva erano già molti. Sembrerebbe un discorso normale, ma non in questo calcio. Perché al giorno d’oggi il calcio è business, e la maglia è solo un indumento da indossare per scendere in campo… Hamsik è uno dei pochi giocatori che non la pensa così, e si guadagna il rispetto di chi questo sport lo ama, ma non da chi lo comanda.

    Mino Raiola decise di abbandonare il calciatore. Nonostante per il famoso agente lo slovacco potesse giocare dove voleva, i soldi per chi segue Ibrahimovic, Balotelli o Pogba erano troppo pochi, e restare a Napoli non conveniva. Perché rimanere in una città che ti ama quando un’altra squadra può offrirti più soldi? Forse questo si chiedeva Raiola… Forse questo si chiede anche il ct slovacco Kozak che due giorni fa dichiarò: “E’ora di fare il salto di qualità per Marek, Napoli è una piazza troppo piccola per lui…”.

    Parole che non toccano un campione, prima fuori e poi dentro al campo, che manda tutte le chiacchiere fuori dall’ambiente partenopeo: “Ho due anni di contratto con gli azzurri. Voglio fare tanti gol in Champions con il Napoli, questi tifosi sono fantastici vorrei ringraziarli uno ad uno ma non posso. E allora questo gol lo dedico a loro…”.

    Parole dolcissime per un giocatore nato in un paese così freddo e così lontano, ma con il sangue azzurro e che ha sposato la causa Napoli nella gioia e nel dolore. Povero Raiola, povero Kozak e povero chi vuole Hamsik lontano da Napoli. Loro, purtroppo, non sanno che tutti i soldi di questo mondo non possono darti l’amore che un’intera piazza regala a questo giocatore ogni domenica da ormai nove anni…

    Articolo precedenteEURO 2016 – E’arrivata la Spagna! Le Furie Rosse battono la Turchia 3-0…
    Articolo successivoCALCIOMERCATO – Manuel Garcia Quilon chiude le porte: “Albiol non lascia Napoli!”