Un nuovo terribile scandalo si è abbattuto sul campionato italiano, a poche settimane dall’inizio della kermesse europea in Francia. L’ombra del calcio-scommesse si rifà viva sui nostri campionati, e stavolta l’allarme potrebbe essere ben più grave, con lo zampino della malavita organizzata nel clamoroso ‘sistema’ emerso dalle indagini del pm.
L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport rivela maggiori dettagli in merito all’inchiesta:
“Dieci arresti per partite combinate dell’Avellino nel 2013/14, per il pm, Izzo del Genoa e i biancoverdi Pini e Millesi erano gestiti dai boss per ‘influenzare’ i risultati sui quali scommettere. Il difensore genoano: ‘Io non c’entro niente!'”
Fonte: Gazzetta dello Sport