Se la partita del San Paolo tra Napoli e Fiorentina è stata definita probabilmente la più spettacolare del campionato quella di oggi è un capolavoro a tutti gli effetti. Gli episodi di questa sera, alcuni racchiusi addirittura in pochi secondi, occupano pagine e pagine del manuale del calcio. Due squadre che si sfidano in un duello all’ultimo sangue e che escono entrambe illese e probabilmente ciascuna avrebbe meritato i 3 punti a prescindere sul piano della prestazione.
Si parte in sesta, anzi settima per meglio dire: i padroni di casa trovano il vantaggio dopo 6′ con un gran colpo di testa di Marcos Alonso che sfrutta al meglio l’angolo di Borja Valero. Passano nemmeno sessanta secondi e gli azzurri trovano il pareggio con Gonzalo Higuain abile a centrare la porta sguarnita dopo un’indecisione della retroguardia fiorentina. Sembra una partita di ping-pong: si batte colpo su colpo con un’intensità pazzesca e i capovolgimenti di fronte sono innumerevoli. Nella prima frazione il pallino del gioco è in mano quai sempre alla Fiorentina che sfiora due volte il vantaggio colpendo la traversa con Kalinic prima e Tello poi. La ripresa è invece prevalentemente a tinte azzurre: clamorosa la doppia parata di Tatarusanu su Callejon e sulla botta a colpo sicuro ancora di Higuain. Allo scadere occasione per Insigne ma l’estremo difensore rumeno copre bene il primo palo.
Uno spettacolo che tutti gli amanti del calco saranno stati felici di ammirare. Purtroppo, l’unica nota stonata, sono i due punti lasciati al Franchi e lo svantaggio rispetto alla Juventus divenuto ora leggermente più cospicuo. Ovviamente tre punti restano pochi ed un calendario abbordabile per quanto concerne le prossime sei partita potrebbe annullarlo. Una lotta all’ultimo sangue che prevede ancora tante battaglie.
