Ag.Sarri: “Sta andando tutto alla grande. Higuain-dipendenza? Qualcuno è risentito. Ecco la verità su Montella e Chiriches…”

    L’avvocato Alessio Pellegrini, manager di Maurizio Sarri, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di Si gonfia la rete, trasmissione in onda sulle frequenze di Radio CRC.

    “Bella giornata, oggi; ancora più bella ieri. De Laurentiis stratosferico, ha parlato a tutto tondo. Non c’è niente da recriminare, tutto sta andando per il verso giusto. La TIM Cup resta un obiettivo, la squadra è in corsa su tutti i fronti. L’importante è crescere, abbiamo dei numeri straordinari, anche se qualcuno cerca di stravolgerli. Andiamo avanti e, a Primavera inoltrata, tireremo le somme.

    Prima di Sarri il presidente ha cercato Montella, lo ha ammesso anche ieri, ma la verità è che ciò non c’entrava nulla con noi. Avevamo in mano il contratto del Napoli, stava a noi firmarlo. L’amore è scoccato a prima vista, ci sono bastati cinque minuti. De Laurentiis è stato estremamente lungimirante, non è da tutti individuare il genio in pochi minuti. Il presidente ha capito subito che Sarri sarebbe stato l’uomo giusto, non ha mai avuto dubbi, siamo stati noi ad attendere un po’ di più. Insomma, Montella non ha mai influito nella nostra trattativa.

    Nuovi investimenti dopo gli incassi del film di Natale? De Laurentiis ha dato un bel messaggio: se c’è bisogno di rinforzi, ci pensa lui. Nelle dichiarazioni di ieri ho visto il contrario di ciò che dicevano tanti opinionisti: De Laurentiis è entusiasta, da parte sua c’è grande passione nei confronti della squadra, e dire che qualcuno gli contestava un certo distacco. Prendiamo il buono che stiamo raccogliendo, poi arriverà anche di meglio. Sarri indicherà alla dirigenza i nuovi rinforzi? No, sarà il contrario. C’è chi prende in giro il diesse, ma dimenticate che Giuntoli è bravissimo, perfettamente in grado di scegliere giocatori italiani ed esteri per poi sottoporli all’allenatore. Tra i due c’è un grande rapporto, il mister si fida ciecamente, ci sarà convergenza su due, tre o quattro nomi, sul peso che può avere una piazza come Napoli sui giocatori, ma questa è un’ovvietà. Se avevate dubbi a riguardo, allora òa notizia del giorno è: il Napoli, oggi, si comporta come una Società di grandissima fascia e si muove secondo i parametri di scouting, valutazione e acquisizione di giocatori.

    Barba? Sul mercato sarò brutale e dico che di certe cose se ne occupano Giuntoli e il suo staff. Di certo Barba ha le caratteristiche di cui parla De Laurentiis: conosce Sarri ed è giovane, ma spetterà al club scegliere. Chiriches era uno sconosciuto per il tecnico? No, la verità è che, come sempre, è stato proposto, valutato insieme, accettato, allenato e alla fine è diventato uno dei tre migliori difensori in Serie A, considerando che i migliori due sono senza dubbio Albiol e Koulibaly.

    Napoli Higuain-dipendente? La squadra ha segnato una cinquantina di gol, tutti divisi tra gli attaccanti, i centrocampisti ed il reparto arretrato. Il metodo di Sarri è tale da portare alla realizzazione tutti gli interpreti. Se, come sembra, qualcuno è risentito perchè il Napoli ha in squadra ha uno degli attaccanti più forti al mondo, se ne faccia una ragione: è qui e non andrà altrove”.

    Articolo precedenteCoppa Italia, risolto il “caso biglietti”: ecco l’organizzazione
    Articolo successivoGabbiadini: ecco quando rientrerà