Nella serata di ieri Antonello Venditti e i Negramaro, in scena per i loro rispettivi concerti, hanno voluto innanzitutto omaggiare la Campania e la città di Napoli, per poi ricordare, con grande commozione, pezzi di Napoli come Pino Daniele e Ciro Esposito.
Il cantautore romano Antonello Venditti, sul palco del Palapartenope di Napoli, ha prima onorato la memoria di Pino Daniele, suo grande amico, attraverso una gallery di immagini proiettate sul maxi-schermo e poi ha dedicato ampio spazio del suo concerto a Ciro Esposito, giovane tifoso napoletano ucciso a Roma in occasione della finale di Coppa Italia del Maggio 2014: “Oggi è nata una bella amicizia tra me, Antonella e Gianni, i genitori di Ciro Esposito(già invitati qualche settimana fa al concerto, ndr). Purtroppo la cattiva informazione voleva renderci nemici, invece di mostrare gli aspetti veri, seppur brutali di un gesto da condannare e che ci mostra quanto la vita umana sia appesa alla casualità. Io amo Napoli e Napoli ama le persone che la amano. Ma quanti pregiudizi hanno dovuto superare Antonella e suo marito. Non lasciamo che l’odio ci freghi, parliamo”. Ancora: ” Il calcio è arte. C’è una sottocultura micidiale, odi stupidi e infantili che ci portano via questo bene prezioso. Io pensavo che il mondo del calcio si sarebbe evoluto un giorno. Il gioco del calcio si è evoluto. Ma noi siamo realmente cresciuti rispetto al gioco del calcio? Che si chiama gioco del calcio! Io penso di si, però non voglio aggiungere morti ad altri morti. Il calcio deve rendere felici. E’ una partita di calcio. E’ un gioco“.
Qualche ora più tardi, Antonello Venditti, tramite il proprio profilo Facebook, ha poi mostrato il suo riconoscimento verso Napoli e i napoletani per la serata trascorsa: “Che fantastica serata piena di tutti i sentimenti che ci sono stati donati… piena di lacrime… di amicizia… e gioia di vivere! Ogni volta Napoli mi insegna ed amplifica qualcosa di profondo che tenevo nascosto… ritmo… antichi riti che si fanno futuro sgargiante di tutti i colori umani! Grazie di avermi accolto e di avermi fatto sentire uno di voi. Buon ritorno a casa! Per me ancora autostrada nella notte!!! Antonello”.
Il gruppo salentino, invece, protagonista al Palamaggiò di Castel Morrone, ha ricordato Pino Daniele. Il cantante della rock band Giuliano Sangiorgi, con un siparietto simpatico e allo stesso tempo commovente, ha omaggiato colui che considerava il suo maestro: “Due anni fa lui era qui con me, con noi. Doveva entrare sulle sue canzoni che avevamo preparato e solo i grandi fanno quello che ha fatto lui: ha sentito “Un passo indietro”(Titolo di una canzone dei Negramaro, ndr), lui era dietro che doveva entrare sui suoi brani e invece mi ha detto “Uagliò ma a me me piace sta canzone” ed è entrato e ha suonato con noi “Un passo indietro”. Il più grande ed immenso che non si può. Ciao Pino!”.
