Gionta e Negro, alla scoperta dei due Primavera convocati per Brugge

    Sono stati loro i fortunati, o per dirla tutta, i prescelti. Si, perché era nell’aria  la convocazione di qualche Primavera per la trasferta di Brugge. C’era solo da scegliere tra i ragazzi di Saurini, e Sarri ha scelto: Gionta e Negro. Il portiere e l’attaccante. La prima volta per entrambi, giovanissimi, ma già punti fermi della squadra Primavera.

    Classe 97 il primo, Alessio Gionta, portierone da 190 centimetri, scoperto per caso dal Napoli: era l’estate 2012 e il Napoli Primavera, in ritiro in Trentino, affrontava il Gs Valpejo in cui militava proprio il giovane Gionta. L’azzurrino, con le sue parate, colpì lo staff azzurro che decise di offrirgli un contratto. Dopo essere stato due anni il vice Contini, ora è il portiere titolare della Primavera azzurra.

    Addirittura più piccolo l’attaccante Antonio Negro, classe 1998. Il Karim Benzema di Marcianise, nel casertano. Tanto giovane quanto esperto, visto che questo è il suo quarto anno in maglia azzurra. Punta di diamante di Saurini. Dotato di un gran fisico, le sue doti migliori sono la potenza e i colpi di testa.

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